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Scatola di pane con tramezzini

Con la primavera e la bella stagione si inizia a pensare alle gite all'aria aperta organizzando dei pic-nic così per Calendario del Cibo italiano questa giornata di festa è la Gn delle Scampagnate
Per questa gn ho pensato di proporvi questa particolare scatola a sorpresa.
Per questa scatola, che avevo già fatto qui con pane integrale, ho usato l'impasto del pane di segale e carvi che faccio spesso lo trovo ideale per i tramezzini e dona alla scatola un profumo in più
1° giorno - fare il pane e cuocerlo
2° giorno - farcire il pane

Scatola di pane con tramezzini
su idea di Marianne che nel 2008 mi svelò il magico mondo dei lievitati 

1° giorno
Dosi per uno stampo diametro 19cm e altezza 8


Pre-impasto 
7 g lievito di birra fresco 
120 ml acqua 
115 g farina 0 (proteine 13,5) 

In una ciotola amalgamare tutti gli ingredienti formando una pastella densa coprire con pellicola e far lievitare. Deve lievitare a temperatura ambiente per 5-6 ore, è pronto quando l’impasto è ben lievitato e inizia a cedere 

Impasto 
Pre-impasto
7gr lievito 
280 g acqua tiepida 
330 g farina 0 (proteine 13,5) 
150 g farina di segale (proteine 6,4) 
1 cucchiaio d'olio d'oliva
1 cucchiaio semi di carvi 
1 cucchiaino di trigonella 
10gr sale 

Aggiungere al pre-impasto, l’acqua e il lievito e mescolare bene, poi aggiungere gradatamente le farine, i semi di carvi, la trigonella, il sale e l’olio e lavorare fino ad avere un bell'impasto lavorato. 
L’impasto per questa lavorazione deve essere morbido ma non troppo, se serve aggiungere un cucchiaio di farina. Coprire e far lievitare per circa 30 minuti, quindi prenderlo , staccarne un piccolo pezzo (ci servirà per le decorazioni), poi con l'altro impasto arrotolarlo creando una palla che appiattiremo un e metterlo a lievitare nello stampo da soufflé, che avremmo foderato con carta forno, coprirlo e lasciare lievitare.


Mentre inizia lievitare prepariamo le decorazioni
Stendiamo con il pezzo tenuto da parte una sfoglia sottile e con essa creiamo foglie e roselline, ma per la spiegazioni delle decorazioni vi consiglio di vedere un post vecchissimo pane in festa (fatto dopo il corso di Marianne), ma da cui è nato tutta la mia passione per i lievitati
Quando abbiamo preparato le nostre decorazioni prendiamo lo stampo con l'impasto che nel frattempo avrà iniziato a lievitare e incominciamo ad appoggiare a raggiera (o come volete) le foglie e poi con la punta di un coltellino schiacciare l'estremità interna nella pasta (guardate i buchini nella seconda foto)
Poi allo stesso modo mettere le rose nel centro e i boccioli che avremmo fatto formando delle palline allungate, come gocce, con l'ultima pasta rimasta
Anche le rose una volta posizionate dovremmo con la punta del coltello schiacciarle nell'impasto questo serve affinché il pane lievitando non faccia staccare le decorazioni
A questo punto coprire il pane e lasciare lievitare ci vorrà circa 2 ore a seconda della temperatura e dello stampo. 
Quando è lievitato, spennellare leggermente con un po' di latte e decorare con dei semi di papavero. cuocere nella parte medio bassa del forno preriscaldato a 180°-200° per circa 40-45 minuti
Se avete uno stampo di pirofila come il mio dovete cuocerlo nella parte bassa del forno
Il pane cotto va tolto dallo stampo e messo a raffreddare su una griglia.

2° giorno o mattina dopo

Prendiamo il nostro pane e con un coltello tagliamo la parte superiore decorata sarà il coperchio della nostra scatola. 


Osservate se una vostra decorazione è sul bordo, vi servirà per conoscere la posizione esatta del coperchio, se non c'è fatevi un piccolo segno con il coltello o con uno stecchino.
Poi con lo stesso coltello del pane tagliamo il nostro pane tutt'attorno lasciando circa 1 cm di bordo (foto 1-2). Dobbiamo tagliare il pane in modo da poter separare dalla crosta un cilindro di mollica Attenzione con il coltello non andate fino sul fondo, lasciate una base di circa 1 cm
Fatto tutto il taglio circolare, dobbiamo tagliare la base, ma per fare una scatola ci vuole un trucchetto
Prendiamo il nostro coltello del pane e dall'esterno infilziamo la base a circa 1 cm di altezza e inseriamolo per tutta la lunghezza del pane stando attenti a non uscire dalla parte contraria, dobbiamo fermarci a circa 1 cm
Con un movimento leggero e parallelo al fondo tagliare il fondo del pane con delicatezza prima da una parte e poi dall'altra per far questo dobbiamo sfilare il coltello girarlo e rinfilarlo nel pane Facendo così abbiamo staccato il nostro cilindro di mollica dal fondo della scatola, Finito di tagliare con il coltello inserito fate una leggera pressione, vedrete sul bordo il cilindro interno di pane sollevarsi (foto 3-4) Quando tutto il cilindro è staccato non resta che estrarlo (foto 5) ricordatevi di segnare un punto del cilindro in entrambi i pezzi per poterlo inserire poi perfettamente
Le foto fatte con il cilindro estratto spiegano meglio questo passaggio delicato.
Ecco finalmente abbiamo il nostro cilindro di mollica che taglieremo in strati di circa mezzo cm di spessore nel mio caso 4 dischi di mollica, si possono usare anche degli spessori che ci aiutano nel taglio

Adesso non ci resta che farcirli e qui potete dar spazio alla fantasia, io li ho farciti uno strato con una mousse al tonno e l'altro strato con dello formaggio spalmabile e prosciutto
Prima di farcirli tagliare un tondo di carta forno grande come il nostro cilindro e poi appoggiarci sopra il primo foglio di mollica poi farcire un'altro foglio di mollica un'altro foglio di mollica e poi farcia e foglio di mollica
ricordare: (pane farcia pane) + (pane farcia pane)

Quando il cilindro è farcito e ricomposto non resta che inserirlo nella scatola, se vi create una striscia di carta forno per sollevarlo sarà più agile l'inserimento
Poi con il nostro coltello possiamo tagliarlo a spicchi o a rombi come preferiamo stando sempre attenti a non tagliare il fondo però in questo ci aiuterà la carta forno che abbiamo messo alla base del cilindro e che si sente sotto il coltello e possiamo fermarci in tempo, appena tagliati i tramezzini mette il coperchio della scatola guardando le decorazioni o il segno fatto all'inizio.
Nb: se le farce sono molto morbide tipo mousse prima di procedere con il taglio è meglio mettere il pane per un po' in frigorifero per compattare gli strati
La nostra scatola è pronta per essere messa sul piatto di portata

Commenti

  1. Ma sta scatola è uno sballo!!! Dico che me la segno non tanto per dire, ma perchè questa idea te la scippo nel prossimo buffet o scampagnata che devo fare... complimenti!!! Un bascione e buon 25 aprile

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  2. Ma questa è un'idea: S-P-E-T-T-A-C-O-L-A-R-E!!!
    ...c'è poco altro da dire.
    Bravissima!

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  3. ma questa è un'opera di ingegneria, non solo di cucina ... ci vuole una manualità da capogiro! bravissima!

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  4. scusa manuela, ma mi hai lasciato senza parole! Ma-che-meraviglia! A parte il fatto che già ti ruberò il pane, perché adoro segale e carvi, poi... beh, la tua versione personalissima di panettone gastronomico è una favola. D'estetica e di sapore. Ti abbraccio

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  5. Fausta mi ha rubato le parole... un panettone gastronomico evoluto il tuo :) Bellissima idea e quella crosta mi sa di particolarmente saporita!

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  6. No ma.....questa non è una ricetta, è un capolavoro!!!! Chissà la sorpresa negli occhi dei tuoi commensali! Idea spettacolare davvero, mi hai fatto venire voglia di cimentarmi al più presto!

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  7. Ma che meraviglia!!!Chissà che applausi!!!

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  8. Ma questa è un'idea originale! Bravissima!

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  9. Manu sono estasiata.. Già ero rimasta senza parola vedendo il pane intero con quelle meravigliose decorazioni sopra. Poi ...quando ho capito che era un contenitore e che con la parte interna avevi preparato dei tramezzini ...sono rimasta a bocca aperta!!!! Oltre ad essere meraviglioso è un'idea originale, gustosa è semplicemente da copiarti e copiarti!!!!!! Complimentiiiii...Sei un mito!😍

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  10. È divina! Manu mi piace sempre di più quello che pensa la tua testa e fanno le tue mani!

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  11. tu non puoi sapere che il 1 maggio qui a Singapore si fa il pic nic. E quest'anno tocca anche a noi. ciascuno porta qualcosa, poi si mette tutto assieme, la' come qua, insomma. E a me era venuta l'idea di fare la scatola di tramezzini. Cosa che mi ha tolto il sonno, per due notti- e preciso che il massimo a cui riuscivo a pensare era la forma classica del pancarre', svuotato della mollica e poi ripieno... ora ti immagini, come sto incollata a questo post? il pic nic su Marte, lo intitolerei.. sei di un altro pianeta, Manu....

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    1. L'idea della presentazione di questo pane è strepitosa e non finirò mai di ringraziare Marianne per avermelo insegnato
      Bella l'idea del pic-nic su Marte sai quante meraviglie tue potrei fare
      grazie Manu

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