Leek, asparagus and gruyere tart dei H.Bikers
Questo mese come vincitrice dello Starbooks Redone di marzo con Apple Badka di Uri Scheft, ho il grande onore di poter partecipare allo Starbook di aprile e poter fare analizzare giudicando una ricetta/preparazione tratta dal libro da Chicken & Egg degli Hairy Bikers
Gli Hairy Bikers ci presentano un libro dove ogni ricetta ti conquista infinite le proposte a base di pollo e con le uova.
L’imbarazzo della scelta era altissimo, poi alcune erano state scelte dalle carissime Starbookers, come avete avuto già modo di apprezzare.
Nella mia ricerca, forse anche grazie al periodo, sono stata conquistata da questa crostata che loro descrivono così:
“Una crostata con un gustoso cuore verde, dove l’abbinamento di porri, asparagi e formaggio funziona brillantemente, è deliziosa sia calda che fredda”
Voi non l’avreste scelta la Leek, asparagus and gruyere tart?
Sarà veramente ottima?
Non vi resta che scoprirlo qui
Aggiornamento del 23-11-2022 per aggiunta ricetta
Leek, asparagus and gruyere tart
Crostata di porri, asparagi e groviera
Ripieno o Farcia
1 cucchiaio olio d’oliva
10 g burro
2 porri tagliati a rondelle
200 g asparagi, in pezzi corti tagliati diagonalmente
4 uova
300 ml panna
150 g groviera grattugiato
sale marino e pepe appena macinato
Base
125 g burro freddo, tagliato a dadini
250 g farina 0
50 g parmigiano grattugiato
1 cucchiaio di foglie di timo tritate finemente
1 tuorlo
Preparate l’impasto base
Sbriciolate (strofinate) il burro nella farina fino a quando il composto avrà la consistenza di grosse briciole.
Aggiungete il sale, il parmigiano e il timo. Incorporate il tuorlo aiutandosi con una forchetta, poi aggiungete dell’acqua ghiacciata un cucchiaio alla volta fino a quando l’impasto starà assieme (serviranno 1-2 cucchiai)
Formate con l’impasto una palla che coprirete con pellicola e metterete in frigorifero per circa 30 minuti.
Dopo averla raffreddata stendete la pasta e foderate uno stampo da 28 cm, assicurandovi che la pasta arrivi bene negli angoli, quindi bucherellate la base con una forchetta. Trasferite lo stampo con l’impasto nel freezer per 10 minuti prima della cottura (i Bikers lo consigliano se c’è tempo).
Riscaldate il forno a 200 °C
Togliete la teglia dal freezer coprite la pasta con un foglio di carta forno, aggiungete i fagioli per la cottura in bianco e infornate per 15-20 minuti, poi rimuovete i fagioli e la carta forno e cuocete la pasta scoperta per altri 5 minuti. Sfornate lo stampo con la base ed abbassate il forno a 180 °C
Preparate il ripieno e farcite
In una padella con coperchio mettete il burro e l’olio, quando il burro sarà sciolto aggiungete i porri, conditeli con sale e pepe, quindi aggiungete una spruzzata d’acqua. Coprite con il coperchio e fate cuocere lentamente i porri per 10 minuti, poi aggiungete gli asparagi e cuocete per altri 5 minuti.
Le verdure devono rimanere brillanti e leggermente tenere.
Spegnete e far raffreddate le verdure.
Sgusciate le uova in una ciotola, aggiungete la panna e frullate, per ottenere un impasto liscio, aggiungete sale e pepe.
Spargete metà del groviera sulla base dell’involucro di pasta, poi aggiungete i porri e gli asparagi. Versate metà del composto di uova e panna, poi cospargete con il restante groviera. Appoggiate la teglia sulla griglia del forno prima di aggiungere l’ultima ripieno di uova e panna rimanente.
Cuocete la crostata per 35-40 minuti, il ripieno sarà fermo con solo un leggero tremore al centro.
Togliete la crostata dal forno e lasciatela raffreddare un po’ prima di servirla.
Note alla ricetta:
Seguendo tutti i consigli molto attenti degli Hairy Biker, non si trovano ostacoli perché ogni dubbio viene anticipato, anche all’ipotetica domanda “La pasta per la base si può comperare?” loro rispondono “Si ma è molto più buona se fatta in casa”
Nella lista degli ingredienti non viene specificato il peso dei porri che possono essere grossi o piccoli io ho calcolato lo stesso peso degli asparagi. Sugli asparagi invece non hanno specificato se dovevano essere verdi o bianchi, certo dalla prefazione e dalla foto si poteva capire che erano verdi ma io me ne sono accorta dopo e ho usato quelli bianchi, il gusto però non è stato compromesso.
Un piccolo appunto devo farlo a come è scritta la ricetta, seguendola passo a passo ci si ritrova a preparare il ripieno quando la base sta cuocendo in forno, però il ripieno non ha il tempo di raffreddarsi.
Penso che sarebbe stato meglio dire che il ripieno dovrebbe essere preparato mentre l’impasto della base riposa in frigorifero
Le mie osservazioni sono solo delle sottigliezze perché la ricetta è perfetta ed è assolutamente
PROMOSSA
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