HALUSKY - Gnocchi ukraini da "Mamushka" di Olia Hercules

Ecco un altra ricetta per Cook my Books, questa volta scelta proprio da Alessandra. Sono gnocchetti deliziosi, perchè il Twaròg formaggio tipico con cui sono preparati li caratterizza. Qui non è facile trovarlo, ma poichè Cook My Books è soprattutto condivisione, grazie a Carmen che ne ha spiegato la preparazione, vi posso rendere partecipi del metodo. 
Ricetta da "Mamushka" di Olia Hercules, la cui mamma li preparava in versione dolce, ma qui ho scelto la deliziosa versione salata
Le altre ricette che ho preparato, da questo meraviglioso libro sono Pork ribs and Dumping e Vertuta  

HALUSKY (Gnocchi ukraini)

da "Mamushka" di Olia Hercules

per 2 persone

150 g di Syr o Twaròg* (preparazione sotto)
1 uovo, leggermente sbattuto
50 g di farina, più altra per spolverare il piano di lavoro
sale fino

sale grosso per la cottura

per servire
versione dolce
10 g di burro fuso
4 cucchiai di panna acida o yogurt greco
1 cucchiaino di sciroppo d'acero

versione salata
40 g di burro fuso
1 cucchiaino di semi di papavero

In una terrina, mescolate il formaggio con le uova in modo da ottenere un composto liscio. Salatelo abbondantemente (deve risultare piuttosto sapido)
Aggiungete la farina e mescolate bene con una forchetta
Trasferite poi il composto sul piano di lavoro infarinato e impastate fino a che sta assieme (circa un minuto). Dividetelo poi in pezzi e date a ciascuno la forma di un salsicciotto, che taglierete a sua volta in tanti gnocchetti. Se l'impasto dovesse attaccarsi al piano di lavoro, spolveratelo con un altro po' di farina

Riempite d'acqua una pentola capiente e portate l'acqua ad ebollizione. Salatela, fate riprendere il bollore e versatevi poi delicatamente gli gnocchi. Sono cotti appena vengono in superficie (i tempi dipendono dalla loro grandezza). Scolateli molto bene con una schiumarola, versateli in una terrina e conditeli immediatamente con il burro fuso e i semi di papavero.

Se invece desiderate prepararli in versione dolce, invece, vanno immediatamente conditi con il burro fuso, per evitare che attacchino, e poi serviti con lo yogurt/panna acida e lo sciroppo d'acero come accompagnamento, a parte: i commensali se ne serviranno a piacere

Twaròg

con procedimento di Carmen 

circa 260 g

960 g di kefir (2 bottigliette da 480g)

In un grande vaso di vetro, da 1 litro o più, mettete tutto il kefir poi chiudete con il tappo senza stringere troppo. Deve esserci uno scambio d'aria durante la cottura. 
Mettete il vaso in una pentola alta e riempitela d'acqua fino a 3/4 del livello del kefir nel vaso.
Portate a bollore e poi proseguite la cottura, a fuoco basso, per circa 20 minuti o fino a quando il kefir non si sarà raggrumato. Poi trasferite il kefir in una ciotola  capiente per facilitare il raffreddamento.
Si formeranno dei fiocchi di latte che una volta raffreddati dovete trasferire, aiutandovi con un cucchiaio, in un colino rivestito con una garza o telo da cucina.

Fate drenare il siero per tutta la notte, mettendo un peso sopra per facilitare il processo.
Al mattino avrete un buonissimo Twaròg per preparare i deliziosi Halusky

In alternativa potete utilizzare una ricotta molto bene scolata, ma il gusto sarà un po' diverso