NAPOLEON CAKE DA "SALT&TIME" DI ALISSA TIMOSHKINA

Quando per Cook my book ho preparato gli Zefiri da Salt & Time di Alissa Timoshkina, vi ho detto che avrei voluto preparare la Napoleon Cake  
Sul blog ne trovate altre due versioni qui e qui, ma non potevo resistere alla sua storica versione.

Alissa Timishkina racconta che: "Questa torta regale è stata inventata nel 1912 per celebrare il centenario della vittoria della Russia sugli invasori esercito napoleonico." Le ricorda la nonna Rosalia, nata lo stesso anno della torta.



Torta Napoleone

da "Salt&Time" di Alissa Timoshkina



Per 24 cm diametro 
Per la pasta 

750 g di farina 0
250 g di burro molto freddo a cubetti
1 uovo
1 cucchiaino di aceto di vino bianco
1 pizzico di sale
150 ml di acqua molto fredda

Per la crema pasticcera
4 tuorli d'uovo
400 g di zucchero semolato
500 ml di latte
2 cucchiaini di farina 
2 cucchiaini di maizena
500 g di burro ammorbidito a temperatura ambiente
2 cucchiaini di estratto di vaniglia

Per fare la pasta frolla, in un robot da cucina sbattete con la funzione “pulse” insieme la farina e il burro fino ad ottenere una briciola uniforme senza grumi di burro all'interno della farina. Sbattete insieme l'uovo, l'aceto e il sale, quindi incorporate al composto sbriciolato, incorporandolo velocemente e bene. Aggiungete l’acqua fredda misurata affinché il composto si amalgami e formi una palla, quindi impastate fino ad ottenere un impasto lavorabile.

Dividete la pasta frolla in 8 parti uguali, avvolgete ciascuna nella pellicola e conservate in frigorifero per qualche ora fino a quando non sarà ben soda.
Preriscaldate il forno a 200 °C ventilato.
Stendete ogni porzione di pasta su un piano di lavoro leggermente infarinato in un cerchio uniforme, di circa 24 cm di diametro e sottile come una crèpe francese. Trasferite su una teglia e bucherellate con una forchetta in alcuni punti per evitare la formazione di bolle. Cuocete per circa 10 minuti fino a quando la pasta non inizia a dorarsi. Lasciate raffreddare su una griglia.

Per fare la crema pasticcera, in un pentolino mescolate i tuorli, lo zucchero, il latte, la farina e la maizena. Portate a bollore, mescolando continuamente. Togliete dal fuoco e fate raffreddare leggermente. Con le fruste elettriche aggiungete il burro un pezzetto per volta e la vaniglia. Montate la crema fino a  completo assorbimento del burro, nel caso raffreddasse troppo velocemente riportatela sulla fiamma bassissima.

Per assemblare, spennellate generosamente ogni strato di pasta con la crema pasticcera, dovrebbe essere dello stesso spessore della sfoglia, poi impilateli. Mettere da parte uno strato di pasta sfoglia e, una volta che tutti gli altri strati sono a posto, sbriciolatela sopra la torta, deve assomigliare alla neve che ha segnato il destino di Napoleone e del suo esercito nel 1812. Lasciate riposare la torta in frigorifero per una notte, prima di gustarla.


Commenti

  1. tu non puoi sapere quante volte a San Pietroburgo, dopo essere arrivato in treno da Mosca, entravo la mattina presto in una caffetteria e chiedevo una fetta di Napoleon... questo tuo post mi ha fatto molto felice! e anche un po' nostalgico!!! ciao, complimenti di cuore!

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