CHALLAH da "Pastry Love" di Joanne Chang

"Pastry Love" di Joanne Chang non è solo il libro della nuova settimana di Cook_My_Books è uno scrigno di delizie tutte da scoprire. Sfogliarlo essere rapita dalle ricette ed aver voglia di mettersi subito a prepararle è un istante.
"Pastry Love", il quinto libro di Joanne Chang, raccoglie le ricette più classiche ma con quel twist unico che l'hanno resa una strepitosa interprete della pasticceria del III millennio.
Le prime ricette che ho preparato sono due lievitati, perché in loro vedo sempre una magia che mi stupisce ogni volta
Se però al lievitato aggiungete anche un intreccio, non ci sono più dubbi la prima doveva essere la "Challah"
Joanne Chang la introduce così: "Challah è un pane all'uovo tradizionale e simbolico fatto per celebrare il sabato ebraico e altre festività. Il nostro è appena dolce. Imparare a intrecciare challah è una delle sfide di cottura più divertenti che conosca. Ci sono tutti i diversi tipi di trecce e abbiamo avuto un certo numero di fornai di Flour che sono entrati dalle nostre porte e ci hanno mostrato vari modi. Tre trecce, quattro trecce, nodi, passanti, turbanti. Qui imparerete una tecnica a 6 trecce "semplice", ma non la più semplice", ma di sicuro successo"

CHALLAH
da "Pastry Love" di Joanne Chang

per 1 treccia

120 g di acqua a temperatura ambiente

2 uova grandi (circa 100 g) a temperatura ambiente
45 g di olio vegetale
7 g di lievito secco
350 g di farina per tutti gli usi
40 g di zucchero
2 cucchiaini di sale kosher

In una piccola ciotola mescolate insieme l'acqua, 1 uovo, l'olio e il lievito.
Versate in una planetaria dotata di un gancio per impastare e mescolate a bassa velocità per alcuni secondi, fino a quando non si sarà amalgamato. Aggiungete la farina e lo zucchero, mescolate per circa 5 minuti a velocità bassa, fino a quando si forma un impasto ispido e quando si tira delicatamente l'impasto si allunga sottile e si può vedere la luce attraverso di esso. Coprite l'impasto con un involucro di plastica o pellicola e lasciate riposare per 10 minuti.

Aggiungete il sale e impastate per circa 8 minuti a velocità medio; l'impasto risulterà morbido e ancora un po' ispido.
Rimuovete l'impasto dalla planetaria e mettetelo in una ciotola leggermente oliata, copritelo nuovamente con la pellicola trasparente. Lasciate lievitare l'impasto per 3 ore a temperatura ambiente calda, schiacciandolo una volta dopo 90 minuti. (Per farlo schiacciate letteralmente l’impasto al centro e piegate i lati al centro, quindi girate l'impasto. Questo espelle parte del gas che si è accumulato e ridistribuisce il lievito, permettendo al lievito di continuare a nutrirsi e creare la sua magia.)

Dopo 3 ore l'impasto dovrebbe essere super liscio ed elastico, e quando lo allungate sarà ben elastico.
Dividete l'impasto equamente in 6 pezzi. Meglio pesare i pezzi con una bilancia per assicurarvi che ogni pezzo abbia lo stesso peso, questo creerà una pagnotta più bella e uniforme.

Formate con ogni pezzo dei piccoli cilindri e lasciateli riposare per qualche minuto per rilassarsi un po'. Su un piano di lavoro arrotolate ogni pezzo spingendolo avanti e indietro con entrambe le mani per allungarlo in una rotolo sottile e uniforme lungo circa 30 cm. Quando tutte e 6 le corde sono arrotolate, allineatele una accanto all'altra, con le estremità rivolte verso di voi.

Riunitele in cima pizzicando le estremità tutte insieme.
Ora arriva la parte divertente!

Partendo dalla corda all'estrema destra, intrecciate la corda con le 5 corde alla sua sinistra con il seguente schema: sopra due, sotto una, sopra due, in modo che finisca per essere la corda all'estrema sinistra. Ricominciate con la corda che ora è all'estrema destra: sollevatela sopra le due corde alla sua sinistra, intrecciatela sotto la successiva corda e sollevatela sopra le due corde all'estrema sinistra.

Continuate questa tessitura, iniziando sempre con la corda all'estrema destra, finché non siete arrivate alle estremità inferiori delle corde.
Infilate le estremità inferiori delle corde l'una nell'altra e unitele insieme.

Rivestite una teglia con carta da forno.
Sollevate con cautela la treccia e posizionatela sulla teglia.

In una piccola ciotola con una forchetta sbattete l'uovo rimanente, poi usando un pennello da pasticceria spennellate leggermente la treccia in modo uniforme.
Fate attenzione che l’uovo non si accumuli nelle fessure della treccia.
Coprite e conservate in frigorifero l’uovo rimasto.

Coprite leggermente la treccia con un involucro di plastica e lasciate riposare in un luogo caldo in cucina per 90-120 minuti, finché la pagnotta non si è allentata e rilassata e diventa un po' tremolante quando la colpisci delicatamente.

Preriscaldate il forno a 170 °C e posizionate una griglia al centro del forno. Spennellate nuovamente la treccia con l’uovo rimasto.

Cuocete il challah per 30-35 minuti, ruotando la teglia a metà del tempo di cottura, fino a quando il challah diventa marrone dorato con un po' di pallore tra gli intrecci e suona vuoto quando lo picchiettate sul fondo.
Togliete dal forno e lasciate raffreddare sulla teglia su una griglia.

Challah può essere conservato a temperatura ambiente in un sacchetto di carta per un massimo di 3 giorni ......... se riuscite a non finirla prima!!!