Torta Pasqualina per Calendario Cibo Italiano
E' Pasqua e per il Calendario del cibo italiano non c'erano dubbi la giornata nazionale poteva essere dedicata solo alla tipica preparazione ligure la regina della festa sua maestà la Pasqualina.
Per la ricetta sono andata da Vittoria, ligure doc e che svela la ricetta della sua nonna, ed è questo il mio contributo per
Torta Pasqualina
Ricetta di Vitto
Pasta
300 g farina 0
30 g olio
75 g vino bianco secco
75 g acqua
Ripieno
biete
200 g ricotta
grana grattugiato
2 uova + 3 uova
Pasta
300 g farina 0
30 g olio
75 g vino bianco secco
75 g acqua
Ripieno
biete
200 g ricotta
grana grattugiato
2 uova + 3 uova
sale e pepe
noce moscata
Amalgamare tutti gli ingredienti della pasta fino ad avere un impasto morbido ma non appiccicoso, poi mettere a riposare coperto per circa 2 ore.
Prima di stenderla dividere l’impasto in 5 porzioni.
noce moscata
Amalgamare tutti gli ingredienti della pasta fino ad avere un impasto morbido ma non appiccicoso, poi mettere a riposare coperto per circa 2 ore.
Prima di stenderla dividere l’impasto in 5 porzioni.
Mentre la pasta riposa cuocere le biete, separando le foglie dalle coste (cuocendole separatamente manterranno integro il loro colore) e poi saltarle in padella con un po’ d’olio per farle asciugare, quindi aggiungere un po’ di noce moscata, una bella manciata di grana grattugiato, regolare di sale e pepe e mettere a raffreddare.
Ungere una teglia da 24cm e poi foderarla con una sfoglia sottile ottenuta stendendo una pallina di pasta.
La pasta si stende in maniera meravigliosa con il mattarello e poi si assottiglia con le mani leggermente infarinate …………….(da Vitto vedete anche le foto però è un po’ come tirare la pasta dello strudel)
Una volta foderata la teglia con una sfoglia, ungetela con un filo d’olio e poi stendere sopra un’altra sfoglia.
Versate dentro il composto di biete e poi sopra la ricotta che avremmo mescolato con le uova e un pizzico di sale e noce moscata, poi fate tre fossette con il dorso del cucchiaio e sgusciate le uova che adagerete nelle fossette.
Adesso bisogna stendere le ultime tre sfoglie con cui copriremo la nostra torta salata facendole debordare un po’, quindi prima di aggiungere la seconda spennellare con un filo d’olio, poi appoggiare la seconda sfoglia e ungere bene, appoggiare al bordo una cannuccia per soffiare aria tra uno strato e l’altro, quindi appoggiare l’ultima sfoglia e ungerla.
Ungere una teglia da 24cm e poi foderarla con una sfoglia sottile ottenuta stendendo una pallina di pasta.
La pasta si stende in maniera meravigliosa con il mattarello e poi si assottiglia con le mani leggermente infarinate …………….(da Vitto vedete anche le foto però è un po’ come tirare la pasta dello strudel)
Una volta foderata la teglia con una sfoglia, ungetela con un filo d’olio e poi stendere sopra un’altra sfoglia.
Versate dentro il composto di biete e poi sopra la ricotta che avremmo mescolato con le uova e un pizzico di sale e noce moscata, poi fate tre fossette con il dorso del cucchiaio e sgusciate le uova che adagerete nelle fossette.
Adesso bisogna stendere le ultime tre sfoglie con cui copriremo la nostra torta salata facendole debordare un po’, quindi prima di aggiungere la seconda spennellare con un filo d’olio, poi appoggiare la seconda sfoglia e ungere bene, appoggiare al bordo una cannuccia per soffiare aria tra uno strato e l’altro, quindi appoggiare l’ultima sfoglia e ungerla.
Chiudere bene i bordi a cordoncino soffiare l’aria e quando è bella gonfia a palloncino togliere rapidamente la cannuccia e sigillare l’apertura.
Infornare a 180° per circa 40-45 minuti.
Appena tolta dal forno spennellarla delicatamente con un filo d'olio e lasciarla raffreddare prima di tagliarla
Buona Pasqua Manu, la tua torta è perfetta, mentre la mia è un pochino anomala :D
RispondiEliminaUn abbraccio :*
Grazie sei troppo gentile, è bellissimo lavorare la pasta della Pasqualina
Eliminaun abbraccio
Spettacolo, Manu, spettacolo. Anche per l'occhio ipercritico :)
RispondiEliminaDetto da una ligure come te è un bellissimo complimento
Eliminagrazie baci Manu