Profiteroles ........ bignè - crema zabaione - crema al cioccolato
Ieri era il compleanno di Stefano, il piccolo di casa ……………
si fa per dire infatti ieri tornato da scuola mi fa
“… mamma ieri ero piccolo, oggi ho 14 anni…..”
caspita come corre il tempo, i ragazzi crescono ma sono sempre i nostri “piccoli”, per festeggiarlo un dolcino ci voleva proprio ieri sera,
si ma cosa …………. la torta la farò domani per la festa con gli amici quindi ci voleva qualche cosa di diverso …………… la mia scelta è caduta su dei magnifici profiteroles che ho visto l’altro giorno sul bellissimo blog di Ziopiero ………….. e se per caso non lo conoscete (cosa che dubito) non lasciatevelo scappare!!!
I profiterols in effetti non li faccio spesso c’è sempre qualche altro dolce in programma, ma oggi era l’occasione giusta.
Per dei buoni profiterols ci vogliono dei buoni bignè, certo si possono anche comperare pronti, ma non è la stessa cosa.
I bignè non sono difficili da fare, ci vuole solo un po’ d’attenzione ………….. ieri ero in vena d’esperimenti e così ho fatti i bignè dello Ziopiero, mi incuriosivano le dosi sono le stesse di quelli che faccio da sempre, ma mi incuriosiva il procedimento leggermente diverso e poiché il tempo mi era tiranno questi facevano proprio al caso mio
Bignè
180gr acqua
130gr burro
125gr farina 00
20gr latte
3/4 uova
un pizzico sale
Mettere l’acqua, il burro e il pizzico di sale in una padella e mettere sul fuoco, far sciogliere senza far bollire. Appena il burro è sciolto,
alzare la fiamma e aggiungere tutta la farina in un sol colpo e mescolare rapidamente fino ad avere una bella palla senza grumi.
Aggiungere subito il latte e mescolare fino a farlo assorbire
NB: questo passaggio è quello che differenzia la mia ricetta da questa, nei miei bignè classici lasciavo raffreddare il composto prima d’aggiungere le uova e invece di aggiungere adesso il latte avevo 20gr in più d’acqua all’inizio
Tornando a questa ricetta, non serve far raffreddare il composto (probabilmente il latte serve proprio a raffreddarlo) si può trasferire subito in un robot o impastatrice e si incominciano ad aggiungere le uova, ricordarsi di aggiungere un uovo alla volta ed aspettare che sia amalgamato prima d’aggiungere il successivo.
All’inizio l’uovo sembra non amalgamarsi ma dopo un attimo sarà inglobato. Dopo il terzo uovo osservare l’impasto prima d’aggiungere il quarto, se l’impasto è morbido e cremoso non serve, ma se è ancora un po’ sostenuto aggiungerne un po’ (sbattere un po’ l’uovo cosi si riesce ad aggiungerlo un po’ alla volta) ed amalgamare bene.
L’impasto perfetto è un po’ cremoso, far riposare un po’ l’impasto.
Poi mettere l’impasto nel sac a poche e depositare dei piccoli mucchietti d’impasto sulla teglia unta o foderata con carta forno, metterli un po’ distanziati perché cuocendo crescono molto.
Infornare a 210° circa per quasi 25 minuti, poi socchiudere il forno e lasciare raffreddare.
Mentre i bignè si raffreddano preparare la crema per farcirli, io ho usato una panna con crema zabaione …………. una crema irresistibile sempre dello zio piero, veloce da fare e buonissima
Crema zabaione con panna
4 tuorli
80gr zucchero
115gr marsala
12gr amido di mais
500gr panna montata
Montare i tuorli con lo zucchero e poi aggiungere l’amido di mais e mescolare bene. Portare il marsala ad ebollizione, abbassare la fiamma ed aggiungere i tuorli montati, rialzare la fiamma ed appena affiorerà il marsala mescolare rapidamente con una frusta e in meno di un minuto lo zabaione sarà pronto, far raffreddare velocemente ed amalgamarlo con la panna montata
Con questa crema deliziosa, farcire aiutandosi con una siringa, i bignè e metterli da parte.
Per ricoprire i profiterols si può usare una glassa al cioccolato, o questa salsa di copertura di sicuro successo
Salsa di copertura
500gr latte
50gr cacao amaro
100gr zucchero
120gr cioccolato fondente tritato
30gr amido di mais
Mescolare bene amido, cacao e zucchero, poi aggiungere il latte caldo, mescolare e mettere sul fuoco, quando la crema inizia a bollire spegnere e aggiungere il cioccolato tritato, amalgamare bene con una frusta e mettere a raffreddare mescolando spesso.
Prima d’utilizzarla dare una bella mescolata con le fruste elettriche, la renderà liscia ed ariosa
Ora non resta che completare i profiterols, prendere un bignè alla volta passarlo un po’ nella crema di copertura e poi metterlo sul piatto, continuare così fino ad esaurimento dei bignè,
al termine coprire i bignè con la crema restante, mettere a riposare in frigo prima di servire
Una delizia da gustare e leccarsi i baffi, grazie Ziopiero
Che goduria tuffarsi in questa proffiteroles, buona il ripieno!
RispondiEliminafantastici.... ho provato a farli l'anno scorso ma con insuccesso...li farò presto seguendo le tue dosi, grazie! :-)
RispondiEliminache spettacolo...li adoroooooo!!!
RispondiEliminaè da tanto tempo che non mangio il profitarolles è questi sono proprio buoni...devo farli assolutamente al piu' presto ciao
RispondiEliminaWOW che meraviglia...i bignè poi ti sono cresciuti un sacco...quasi esplosi nel forno ;)
RispondiEliminaAvrei affondato volentieri il cucchiaio su quella montagna meravigliosa.
Carissima, leggere i tuoi post e guardare le foto dei tuoi manicaretti è come essere invitata da un'amica, gentile, disponibile, insomma amabile. Buona dmenica. Simonetta
RispondiEliminaMa che brava!!!! I miei complimenti!
RispondiEliminaBelli i tuoi bigné, non è facile farli.
Grazie per la citazione...uuuuaaahhhuuuu!!!
:))))
dei profiteroles fa-vo-lo-si, complimenti!!!!
RispondiEliminamamma mia che golosita'!!!
RispondiEliminabrava e generosa a segnalare blog amici e di utile consultazione
RispondiEliminaadoro quando a noi pasticcioni segnalate tanti piccoli accorgimenti
vi adoro
senti anzitutto auguri al tuo figliolo e poi una domanda ma i bignè si cuociono meglio col forno ventilato o lo statico? a me vengono sempre umidi dentro
ciao lea (quella del pesce....che ti aspetta)
Ecco cosa facevi l'altra sera!!
RispondiEliminaScusame se ti ho distolto da questo capolavoro.
Ancora buon compleanno a Stefano, e sì che ormai è grande!
Baci cara!
Auguri al piccolo "grande" di casa, e complimenti per questa realizzazione perfetta.
RispondiEliminaLo zio e' sempre una garanzia ;-)
se questa ricetta la faccio vedere a mio marito mi lega ai fornelli inché non li ho fatti, va matto per il profiteroles!
RispondiEliminabellissimi!
eh si.... come crescono i figli (troppo in fretta..sigh!)
RispondiEliminaauguroni al piccolo di casa e complimenti a te per questi stupendi profiteroles!!!
baci
Buon lunedì sera a tutti
RispondiElimina@ Mary
grazie cara, veramente ottimi
@ percorsi golosi
grazie, non sono difficili da fare ci vuole solo un po' di pazienza per i bignè che a volte sono un po' capricciosi
@ raffy
grazie mille carissima
@ Masterchef
grazie anch'io era tantissimo che non li facevo sarà per quello che in questi giorni me li hanno chiesti due volte
@ elenuccia
grazie mille si i bignè sono venuti splendidi, ma a volte so un po' capricciosi e non vengono così bene però sono sempre deliziosi i profiteroles
@ simonetta
grazie mille cara, è bellissimo il tuo commento grazie
@ Ziopiero
Grazie mille i miei bignè sono venuti benissimo ed in effetti non sempre vengono così splendidi, ma la tua ricetta è fantastica grazie e la citazione era d'obbligo almeno per me ........... grazie
@ Betty
grazie mille cara
@ Mirtilla
grazie carissima
@ Lea
grazie mille
è giusto segnalare i blog che mi piacciono è un po' come condividere le mie ricette
i bignè cuociono meglio nel forno statico, quando li cuoci poi spegni il forno e lasciali dentro finchè si raffreddano con lo sportello semichiuso
@ anna
grazie mille tesoro
non preoccuparti non disturbi mai e poi le dita me le ero già leccate ;-)
@ Araba
grazie mille cara
è vero lo zio è veramente fantastico
@ Gaia
grazie cara
e avrebbe ragione il maritino come si fa a resistere a queste prelibatezze
@ dario
grazie mille
si i figli crescono e le mamme ......
smack Manu
mi tocca a farli tutti sabati sono buonissimi grazie
RispondiEliminaGrazie a te cara
RispondiEliminaun saluto Manu