Kinpiragobou di Anna ....... italianizzato
Il weekend del 23-24 gennaio, come ho già raccontato, a Firenze ho conosciuto Anna, Mela, Albi, Rossana, Mariella, Val, Cinzia, Sara e Tati, che conoscevo già, la domenica poi ci ha raggiunto anche Dormiglia
sono stati veramente due giorni intensi.
Il sabato sera siamo stati a cena a casa di Tati ed Anna ci ha preparato dei piatti giapponesi e noi molto volentieri abbiamo collaborato
Uno dei piatti era questo meraviglioso kinpiragobou
Kinpiragobou ... italianizzato
1 pezzo di sedano rapa (25cm di radice gobou)
2 carote
1 cucchiaio di olio di semi
1 cucchiaino di olio di sesamo
1/2 peperoncino rosso
2 cucchiaini zucchero (2 cucchiai di dashi)
2 cucchiai salsa di soia
2 cucchiai vino bianco (2 cucchiai di sake)
1 cucchiaio di zucchero (avendolo messo prima non l'ho messo)
1 cucchiaio di semi di sesamo
Pelare il sedano e le carote, tagliarle in pezzi da 8cm circa e poi tagliarle a bastoncini sottilissimi e poi metterli in acqua fredda per 20 minuti circa
Il piatto anche se italianizzato, mantiene la sua particolarità d'essere molto stuzzicante, vi consiglio di provarlo
Che bel piattino colorato!
RispondiEliminaIo la cucina giapponese non la conosco: hai fatto benissimo a proporla!
Buona giornata e a prestissimo!
Ciao Luna,
RispondiEliminaanch'io in effetti la cucina giapponese non la conosco, però questo piatto che ha fatto Anna è molto stuzzicante e non troppo intenso di gusti ........ infatti ha incontrato approvazione in famiglia e poi ho cercato di adattarlo alle cose che abbiamo tutti in casa
ciao e grazie
Manu
Brava Manu, sei fantastica!
RispondiEliminaPenso che anche il sedano rapa vada bene, ma spero che tu possa trovare anche la bardana maggiore in modo da avere almeno le verdure originali.
Sono belli da vedere e buoni da mangiare ^-^!
ciao
RispondiEliminapassavo di qui...........
buona serata con un pasto leggerino!
Michele pianetatempolibero
che buoooooooono!!!
RispondiEliminaManu, questo piatto di Anna mi è piaciuto tantissimo!!!!...ehm...l'ho mangiucchiato prima degli altri...vergoooogna! ahahahahaha
Infatti cercherò di rifarlo anch'io quanto prima!
Manu, Anna, un bacione ad entrambe!!!!
ciaoooo!
Belli questi incontri ....scambi di ricette ed amicizie che nascono!
RispondiEliminamolto interessante la ricetta di Anna...seguo il suo blog è già la versione original mi piaceva...utile conoscere come adattarlo con ingredienti reperibili qui!
ciao!:)
mi ricorda un tipo di piatto di verdurine saporite mangiate in cina..
RispondiEliminabravissima a riprodurlo italianizzandolo....certo che quel sabato vi siete davvero sbizzarrite anche grazie alle idee giapponesi di Anna ;-)
Un caro saluto
RispondiElimina@ Anna
Grazie mille cara
cercherò sicuramente la bardana, è troppo buono questo piatto per non rifarlo .... smack
@ Michele
grazie
@ Mela
grazie carissima
tu l'avrai mangiato prima quando l'abbiamo portato a tavola, ma io l'ho assaggiato più volte in corso d'opera ihhh
@ terry
grazie mille, sono incontri che lasciano il segno e la gioia di cucinare assieme è stata fantastica grazie anche a Tati che ha messo a disposizione la cucina
@ astrofiammante
si è stato proprio un sabato fantastico, tutto era perfetto
un grande smack
Manu
Ciao Manu, proverò anch'io a rifare la ricetta di Anna, ho dei ricordi bellissimi delle giornate trascorse insieme! Bacioni
RispondiElimina