Linguine con datterini e briciole di pane aromatico per Mtc48
Una giornata primaverile di sole mi fa pensare all’estate, ai prodotti dell’orto che profumano di natura e come è bello andare nell’orto e cogliere qualche pomodorino ed assaporarlo immediatamente ancora caldo baciato dal sole. Ecco perché non riesco mai a raccogliere dei grappoli interi di pomodorini, mi piace troppo spigolarli e mangiarli sul posto e spesso anche di ritorno dal lavoro, appena superato il cancello, allungo una mano nell’orto, raccolgo qualche pomodorino e sgranocchiandolo entro in casa e penso al pranzo da preparare.
Adesso però nell’orto c’è solo insalata e dei pomodori ci sono solo delle piccole piantine e prima che siano in produzione bisogna aspettare almeno fino ai primi di luglio ………………. quindi per lo splendido piatto proposto da Paola per Mtc48 di maggio sono andata a cercare dei datterini deliziosi, che hanno lo stesso gusto di quelli appena raccolti.
Datterini deliziosi e dolcissimi, da mangiare come ciliegie, sono andata a cercarli trovandoli nel nuovissimo negozio “Noi Domani" a Trento in piazza della Mostra ai piedi del castello del Buonconsiglio.
Un negozio è aperto da circa sei mesi grazie al progetto di due ragazzi, Sebastiano ed Emanuele, che si sono messi in gioco portando in città prodotti d'eccellenza direttamente dal produttore riducendo la filiera all'osso ..... e vi assicuro che la qualità si sente
Linguine con datterini e briciole di pane aromatico
200 gr linguine “Felicetti”
350 gr pomodori datterini
1 peperone corno giallo
250 gr circa pancetta affumicata a fette tagliate a coltello
pane secco o grattugiato
spicchio aglio
origano
sale pepe
olio
Mettere sul fuoco la pentola con l’acqua dove cuoceremo la pasta.
Nel frattempo in una pentola antiaderente appoggiare le fettine di pancetta affumicata e farla dorare a fuoco lento.
Le fettine di pancetta non devono essere troppo sottili, io prendo dei tranci di pancetta direttamente da un contadino e poi taglio delle fettine a coltello. Le fettine devono rosolare molto lentamente, per permettere alla pancetta di dorarsi da entrambi i lati senza seccarsi troppo.
Quando la pancetta è pronta spegnere e dopo un minuto trasferire le fettine con il loro grasso in un piccolo tritatutto, aggiungere qualche pezzetto di pane secco o un cucchiaio di pane grattugiato, un pizzico d’origano e frullare tutto assieme ottenendo un tritato aromatico
Nella pentola dove abbiamo rosolato la pancetta mettere i datterini tagliati a metà, lasciandone alcuni o i più piccoli interi, qualche fettina di peperone corno giallo, aggiungere un filo d’olio, un po’ d’aglio in polvere e farli cuocere per qualche minuto, giusto il tempo di aromatizzarsi, se serve aggiungere un po’ di sale, ma con attenzione perché abbiamo poi il trito aromatico che è già salato.
Intanto nell’acqua bollente e salata avremmo messo a cuocere le linguine, quando mancherà un paio di minuti alla cottura scolarle e aggiungerle nella padella con i pomodorini saltati e farle mantecare velocemente per 1-2 minuti, aggiungere a spaglio il pane aromatico e servire.
Al piatto pronto aggiungere a piacere ancora un pizzico d’origano e del pane aromatico.
Il pane aromatico, dona alle linguine il profumo intenso della pancetta affumicata, senza essere troppo invadente e senza coprire la delicatezza dei datterini saltati.
Come sempre grazie a Paola e a tutta la redazione di Mtc per l'opportunità che ogni mese ci da d'imparare e confrontarci con noi stesse mettendoci in gioco
Quando nelle cose ci si mette amore e anche serietà ed impegno sono certissima che la qualità si senta sempre!!! Vista l'ora ti dico solo che a leggere questa tua proposta mi si è aperta una voragine nello stomaco...e non oso pensare se potessi sentirne il profumo!!!
RispondiEliminaoh che bei ricordi di bimba....i pomodori addentati così appena raccolti hanno davvero un altro sapore! però è vero che si riesce a trovare anche dei buoni prodotti, il più è sapere dove cercare :-)
RispondiEliminaciao
raffaella
E chi non vorrebbe pranzare con un piatto come questo?
RispondiEliminaAbbiamo avuto idee simili, anche se la tua versione con la pancetta è mooolto più golosa :) ne mangerei un piatto adesso!
RispondiEliminasempre delle belle proposte manuela... anche quando viene fuori una sfida tipica dell'altro estremo dell'italia :-)
RispondiEliminabravissima!
Anche io come te mangio i pomodorini come fossero ciliegie. Li adoro e non riesco a resistere quando li vedo nel cestino :) Non resisterei neanche a questo piatto di pasta se mi si parasse davanti :) Un incrocio di sapori mediterranei, in cui la dolcezza dei peperoni e datterini vanno ad amalgamarsi al pane aromatizzato e al sapido affumicato della pancetta. Un piatto semplice ma ben studiato :) Complimenti e grazie mille per la ricetta :)
RispondiEliminaProverò a farlo e molto invitate. Mi piacciono.molto le tue ricette
RispondiEliminaMa lo sai che quando ero piccola facevo lo stesso? tornavo da scuola e mentre aspettavo che cuocesse la pasta, mi staccavo un pomodoro dalla pianta e me lo mangiavo... e all'epoca a Genova non sapevamo neppure che cosa fossero, i ciliegini...erano pomodori da insalata, ancora mezzi verdi (credo che la passione per i frutti non maturi sia nata da lì) e io mangiavo "il sole", bella beata e ignara degli "anni di plastica" che mi sarebbero toccati... Un plauso ai due ragazzi, e uno doppio a te che li sostieni, contribuendo a fare in modo che questa idea diventi una realtà consolidata. Perchè hannno intrapreso una strada difficile e c'è bisogno del sostegno di tutti... ma le sai meglio di me, 'ste cose...
RispondiEliminaInvece, passiamo allaricetta: sei stata fra le prime ad aver capito il senso della sfida che è proprio quello di lavorare sugli ingredienti e lo fai con la maestria che ti contraddistingue: l'idea delle briciole con la pancetta è già mia... Ti confermi uno dei nostri fiori all'occhiello, sempre e ogni volta di più!