Armonia di Pan di Spagna con mousse di ricotta e panna per MTC 47
Le basi della pasticceria sono come delle pietre miliari da cui parte tutto quel mondo fatato e magico dei dolci che ci sono vicini nei momenti importanti da festeggiare, ma ci sanno anche consolare quando siamo un po’ giù di morale. Una coppa di mousse o una fetta di torta sanno sempre strapparci un sorriso, ma alla base di un buon dolce ci deve essere sempre un prodotto di qualità, non può essere bello solo esteriormente ci vuole sostanza.
Cosa c’è di meglio se non imparare da chi della pasticceria ne ha fatto la sua arte ed è per questo che Caris per Mtc47 di aprile ci ha regalato la bellissima occasione di imparare a fare il pan di Spagna con i consigli di Iginio Massari e Di Carlo, svelandoci trucchi e consigli in un post magistrale.
Il pan di spagna sembra semplice, ma perché sia perfetto si devono seguire delle semplici ma precise regole, per questo vi consiglio di leggere il suo post di cui qui riporterò solo in sintesi la ricetta
Cosa c’è di meglio se non imparare da chi della pasticceria ne ha fatto la sua arte ed è per questo che Caris per Mtc47 di aprile ci ha regalato la bellissima occasione di imparare a fare il pan di Spagna con i consigli di Iginio Massari e Di Carlo, svelandoci trucchi e consigli in un post magistrale.
Il pan di spagna sembra semplice, ma perché sia perfetto si devono seguire delle semplici ma precise regole, per questo vi consiglio di leggere il suo post di cui qui riporterò solo in sintesi la ricetta
Inizio questo splendido corso di cucina sul pan di spagna da quello a caldo di Massari, a cui abbinerò una delicata mousse di ricotta e panna, rifinita con una glassa a specchio e del semplice caramello come decorazione.
Ingredienti Pan di Spagna
per due teglie da 23 e 24 cm
500 gr uova (circa 12)
350 gr zucchero
250 gr farina bianca 00 (11% proteine)
100 gr fecola di patate
vaniglia in semi
Procedimento:
Scaldare a bagnomaria le uova, lo zucchero e i semi di vaniglia mescolando in continuazione fino a 50°C; quindi iniziare a montare per 20 minuti con frullino ( o in planetaria per 15-16 minuti in 3° velocità).
La massa è montata quando è bella sostenuta e scrive o come spiega Caris
La massa è montata quando la frusta lascia solchi e tracce ben visibili in superficie. Per verificare la corretta montatura, se si immerge la spatola nella massa e la si mette in posizione verticale, si forma una punta leggermente allungata e curva, detta anche a “becco di uccello”
Setacciare due volte la farina con la fecola e incorporare delicatamente con la spatola.
La farina deve essere aggiunta in 2-3 volte e deve essere mescolata con delicatezza senza smontare la massa.
Mettere il composto in teglie alte 4-4,5 cm che saranno state imburrate ed infarinate o nei cerchi, riempire per 2 terzi e cuocere a 180° per 22 minuti tenendo un cucchiaio di legno fra il bordo dello sportello per permettere all’umidità d’uscire.
Per vedere se il pan di spagna è cotto, quando è ancora in forno imprimere una leggera pressione delle dita sulla superficie del dolce e se non lascia il segno delle impronte è pronto ………….. questo consiglio di Caris ammetto che mi dava un po’ d’ansia, l’ho seguito e la cottura era perfetta.
Per vedere se il pan di spagna è cotto, quando è ancora in forno imprimere una leggera pressione delle dita sulla superficie del dolce e se non lascia il segno delle impronte è pronto ………….. questo consiglio di Caris ammetto che mi dava un po’ d’ansia, l’ho seguito e la cottura era perfetta.
Togliere il pan di spagna dalla teglia quando è ancora caldo per evitare che secchi troppo.
Mousse di ricotta e panna
Dosi
2 tuorli
2 tuorli
200gr zucchero
250ml latte
8 fogli colla di pesce di 2gr l'uno (totale 16gr)
500gr ricotta
500gr panna
cannella in polvere
70gr cioccolato fondente a scaglie
Preparazione farcia:
Mettere a bagno la gelatina in un 80-100gr d’acqua fredda
Scaldare il latte con 80gr di zucchero e 2 tuorli d’uovo, quando è molto caldo ma non deve bollire, sempre mescolando aggiungere la gelatina strizzandola e lasciarla sciogliere nel latte bollente.
Appena sciolta spegnere e far raffreddare la crema, si rapprenderà un po’, si può passare anche un po’ in frigorifero.
Montare la panna bella densa e mescolare la ricotta con lo zucchero rimanente e un pizzico di cannella.
Preparare anche il cioccolato fondente tritato, passandolo in un colino per togliere le scaglie troppo piccole
Quando la crema è raffreddata ma ancora liquida passarla attraverso un colino e aggiungerla alla ricotta lentamente e mescolando per amalgamarla, poi aggiungere delicatamente anche la panna e per ultimo le scaglie di cioccolato.
La nostra farcia è pronta non resta che montare la torta.
Quando la crema è raffreddata ma ancora liquida passarla attraverso un colino e aggiungerla alla ricotta lentamente e mescolando per amalgamarla, poi aggiungere delicatamente anche la panna e per ultimo le scaglie di cioccolato.
La nostra farcia è pronta non resta che montare la torta.
Prendere un cerchio e metterlo su un foglio d’acetato, la misura deve essere leggermente più larga del disco di pan di spagna. Foderare anche i bordi con delle strisce di acetato.
Mettere sul fondo un po’ di farcia di ricotta e panna, quindi inserire uno strato di pan di spagna (che avremmo tagliato in due dischi o tre se si desiderano più sottili)
Aggiungere poi ancora della farcia fino quasi al bordo poi aggiungere l’altro disco di pan di spagna pressandolo leggermente per farlo aderire bene alla farcia, poi coprirlo con un velo di farcia lisciarlo e metterlo in frigo per almeno un paio d’ore o meglio per tutta la notte.
Aggiungere poi ancora della farcia fino quasi al bordo poi aggiungere l’altro disco di pan di spagna pressandolo leggermente per farlo aderire bene alla farcia, poi coprirlo con un velo di farcia lisciarlo e metterlo in frigo per almeno un paio d’ore o meglio per tutta la notte.
La dose è giusta per una torta da 26cm. io ne ho fatta una un po’ più piccola e con la mousse avanzata e un po’ di pan di spagna si possono preparare delle splendide coppe monoporzione
Glassa Lucida
dosi
dosi
175 gr acqua
150gr panna liquida fresca
225 gr zucchero semolato
75 gr cacao amaro in polvere
7,5 gr colla di pesce
Preparazione:
Bisogna far bollire per 8 minuti a fuoco basso l'acqua, la panna, lo zucchero e il cacao (setacciarlo due volte) Quindi togliere dal fuoco e aspettare che si raffreddi raggiungendo i 50°
Aggiunge la colla di pesce precedentemente ammorbidita in acqua fredda e far raffreddare ulteriormente fino a 40° quando la glassa sarà perfetta per essere usata.
La glassa (splendida ricetta di Reginette) rimane morbida e lucidissima, si può conservare in frigo per alcuni giorni (la dose è un po’ abbondante) o in freezer per un paio di mesi, per utilizzarla basta scaldarla e riportarla a 40°
Quando la glassa è pronta, togliere la torta dal frigorifero, capovolgerla appoggiarla su una griglia o su un piano ricoperto da un altro foglio d’acetato.
Quando la glassa è pronta, togliere la torta dal frigorifero, capovolgerla appoggiarla su una griglia o su un piano ricoperto da un altro foglio d’acetato.
Togliere il foglio d’acetato dalla base e glassare a specchio la torta. In questo caso non ho tolto il cerchio della forma perché volevo glassare solo la superficie, aspettare che la glassa si solidifichi un po’ (si può passare anche per un paio di minuti in frigo) quindi togliere con attenzione il cerchio e i fogli di acetato che ricoprono i bordi.
Trasferire su un piatto di portata e poi in frigo fino al momento di servire.
Può essere presentata così nelle sua semplicità o decorarla con una struttura ariosa fatta con del caramello prestando attenzione a non scottarsi creando i fili di caramello.
Una sinfonia di sapori delicati che si sposano divinamente con il pan di spagna, ma splendide sono anche le coppe monoporzione
La torta è stata graditissima per il gusto delicato
Grazie Caris e Mtc per questa bellissima occasione, perchè non si finisce mai d'imparare
Azzzz......classe da vendere. Che colpaccio!!!!;))))
RispondiEliminaGrazie mille
Eliminadetto da te è uno splendido complimento che mi emoziona
Ciao Manu
Questa torta è assolutamente fantastica...che dirti se non farti i miei complimenti più sentiti? Bravissima
RispondiEliminaCiao Ale
Eliminagrazie
mi vado a nascondere!
RispondiEliminaperfetta!
Figurati non è perfetta
Eliminaciao
Hai fatto una piccola opera d'arte, ma di alta pasticceria.... wow
RispondiEliminaGrazie Flavia, sei troppo gentile !!!
EliminaChe eleganza! E che bontà!
RispondiEliminaGrazie
EliminaE come disse Vasco :
RispondiEliminaE va bene cosiiii.... Senza parole!!!!
Gentilissima !!!
EliminaMamma mia che bella, è davvero super elegante e raffinata. Qua siamo all'alta pasticceria
RispondiEliminaMi fa piacere che ti piaccia grazie
Eliminae si comincia! qui arrivano le pasticcere vere! quel ghirigoro di caramello è bellissimo. e tu sei di una bravura superlativa, che mascheri sempre nel tuo modo di fare così alla mano, che inganna.
RispondiEliminatorta meravigliosa, di un'eleganza incredibile, e con un equilibrio di sapori eccezionale.
ma non sarebbe l'ora di vincerne uno, di questi MTC?!?!
Ciao Gaia,
Eliminai fili di caramello sono venuti proprio come li volevo mi sono scottata due dita, ma poi l'ho rifatto ed è andato tutto liscio
non penso che vincerò mai un mtc ci sono tantissime persone che meritano più di me e fra quelle ci sei tu, però mi fa piacere partecipare al meglio delle mie possibilità
un abbraccio grazie mille
Ragazza, hai fatto una torta molto bella, dal puro sapore siciliano (mi ricorda molto la Sicilia e me la immagino mangiata in riva al mae, guarda un po'). Bello il pds e molto bello il montaggio al contrario! la scelta di glassare solo sopra la trovo vincente perché fa un bellissimo contrasto con il candore della farcia. Mi ha sorpreso la crema, perché io d'istinto avrei usato la paté a bombe. La coppa la trovo poi strepitosa!
RispondiEliminaGrazie Caris e pensare che è similissima a una torta che mangiamo qui e poi la crema è di una delicatezza particolare.La coppa piace moltissimo anche a me è elegantissima
Eliminagrazie per la bellissima proposta finalmente ho fatto pace con il pan di spagna e ho capito perchè a volte non era perfetto
Ciao Manu
Grandiosa! Che invidia quei fili di caramello, a me non riescono mai!!!
RispondiEliminaIl caramello è un po' ostico bisogna trovare l'attimo giusto altrimenti non riescono Ciao
EliminaAccidenti che meraviglia il dolce e la decorazione poi O___O
RispondiEliminaStefania mi fai arrossire !!! Baci
EliminaManu non sei una semplice pretendente partecipante ma una probabile vincitrice! Molto bella e ben strutturata la tua torta!
RispondiEliminaMa qui si parla di alta pasticceria!!!!! Complimenti, che meraviglia!!
RispondiEliminache grande delizia bravissima
RispondiEliminaStupenda la torta, ma anche la monoporzione fa la sua porca figura!!! Complimenti
RispondiEliminacomplimenti, questo non è un pds ma un capolavoro!
RispondiEliminacomplimenti, questo non è un pds ma un capolavoro!
RispondiEliminaManu è splendida, la farcitura fa venire voglia di addentarla e la glassa a specchio è molto bella, ben rifinita, mi piacerebbe ma non so se ci riesco, intanto la farcisco e poi vedo...grazie
RispondiEliminaIo lo sapevo, che quell'armonia del titolo avrebbe dovuto prepararmi al colpo: ma mi son fatta trascinare dall'entusiasmo e non ho preso precauzioni. E ora son qui che ondeggio al caldo equatoriale e mi chiedo come tu faccia, a soprendermi ogni volta, con una bravura senza limiti. La pasticceria è il discrimine più impietoso, perchè non perdona: l'insidia più grossa è "credersi capaci di", è il lanciarsi in preparazioni ardite, l'abbondanza al posto della parsimonia. E' qui che si vede chi ha tecnica, gusto, abilità e fantasia-e tutto assieme. E tu li hai tutti- e sempre all'ennesima potenza. Questa è una torta che non sfigurerebbe nellemigliori pasticcerie del mondo- e te lo dico con convinzione di causa, la stessa che mi porta a desiderarti come terzo giudice, prima o poi:perchè l'mtc non può fare a meno del tuo sapere e della tua bravura. Immensa Manu, oggi più che mai!
RispondiEliminaGrazie Ale,
Elimina"credersi capace di " ............. ecco io non lo sono
però con semplicità metto tutta la mia passione nell'interpretazione di una ricetta e sono per me degli ingredienti fondamentali in cucina
Grazie per lo splendido commento ......... baci
Io amo la ricotta, i dolci farciti di ricotta, le torte con la ricotta dentro, fuori e tutto intorno.
RispondiEliminaQuindi nella tua torta mi ci tufferei di testa, adesso, e senza alcun rimorso.
Mi piace moltissimo, davvero
Grazie Giulietta,
Eliminaanch'io amo molto la ricotta e i dolci dove è protagonista e in questa ci sta veramente bene
Ciao Manu
Bella, spettacolare, favolosa !! che altro aggiungere. Già la crema alla ricotta per me è un colpo al cuore. Ma poi quella glassa a specchio così perfetta e lucida. infine l'affondo: la nuvoletta di caramello.
RispondiEliminaEh si, io e te siamo uguali solo nel nome, per il resto ... !!
Ha ragione Ale. Ti meriteresti la vittoria.
Grazie Manu ammetto che la glassa a specchio mi è venuta proprio come speravo che fosse, però ammiro anche la tua glassa plisse ......... forse non voluta, ma deliziosa
EliminaAle è troppo buona ci sono molte meraviglie in giro
Ciao Manu
Ciao,lo stampo a cerchio per il pan di spagna quanti cm dev'essere? ��
RispondiEliminaciao, il pan di spagna non lo hai imbevuto?
RispondiEliminaCiao scusa ho visto solo oggi i tuoi messaggi, per il cerchio del pan di spagna in questo caso avevo usato un cerchio da 20 cm e il pan di spagna non è imbevuto perchè già la farcia con la ricotta ha un po' di umidità e non volevo un dolce inzuppato
Eliminagrazie e scusa il ritardo