Trenette con le sarde/alici
Quella di oggi è una ricetta veramente ottima, era già da un po’ che dovevo postarla ……………. se pensate che l’abbiamo mangiata all’aperto potete capire da quanto, ma poi si sa o lo si fa subito o il tempo passa. Prima di parlarvene devo dirvi che questo sughetto l’avevo assaggiato in gennaio a Firenze, solo un cucchiaino da un vasetto che era in frigo e mi ha subito conquistato …………. avevo provato ad avere la ricetta mi incuriosivano troppo quegli aromi particolari, poi ho conosciuto il blog della Trattoria Trinacria ed ho chiesto a loro la ricetta e gentilmente l'hanno pubblicata, vi assicuro è una vera meraviglia, sono felicissima di potervene parlare e ringraziare chi me l’ha fatta avere.
La ricetta originale della pasta con le sarde , io l’ho seguita omettendo però il pomodoro e lo zafferano.
600 gr trenette
1kg misto sarde ed alici
finocchietto selvatico un bel ciuffo
30gr filetti d'acciuga
30gr pinoli
30gr uvetta sultanina
1 grossa cipolla
sale e pepe
1kg misto sarde ed alici
finocchietto selvatico un bel ciuffo
30gr filetti d'acciuga
30gr pinoli
30gr uvetta sultanina
1 grossa cipolla
sale e pepe
Lessate i finocchietti in abbondante acqua salata e scolarli bene, conservare un po’ d’acqua. In una pentola, in ceramica o antiaderente, fare imbiondire la cipolla tritata a fiamma bassa (tutto a crudo), prima che sia imbiondita completamente aggiungere le acciughe e mescolarle con un mestolo in legno fino a quando saranno sciolte e diluite con un po’ d’acqua della cottura dei finocchietti.
Unire l'uvetta, fatta rinvenire in acqua tiepida, i pinoli, i finocchietti tritati finemente e le sarde pulite e spinate (ho messo un misto di sarde ed alici). Mescolare fino a quando le sarde non saranno sbriciolare, regolare di sale e pepe, continuare a cuocere per circa 20 minuti. Il sughetto è pronto
A questo punto non resta che cuocere la pasta, io ho usato delle trenette, avendo fatto il sugo il giorno prima, quando ho cotto la pasta ho aggiunto un nuovo ciuffo di finocchietto (se invece lo fate all’istante cuocete la pasta nell'acqua dei finocchietti).
Cuocere le trenette al dente e poi versarle nella pentola del sugo, che avremmo fatto riscaldato. Amalgamare bene la pasta con le sarde.
Servire subito questa pasta deliziosa, se volete aggiungete un po' d'olio a crudo, ma è già buona così.
Che acquolina, quasi quasi ci faccio un pensierino per il pranzo di Natale
un piatto da leccarsi i baffi! complimenti!!!!
RispondiEliminaBravaaa! In bocca al lupo!
RispondiEliminaLaura
cucinare hip!
cucinare veloce, facile e moderno con la pentola a pressione
E perché io non l'ho assiaggiata a Firenze?
RispondiEliminaNon c'ero anch'io?
Mi tocca farlo per i fatti miei per assaggiare questa salsa invitantissima, l'unico problema è che devo sostituire i rametti di finocchietto selvatico con i semi di finocchio.
Buon fine settimana!
Baci
Buon weekend
RispondiElimina@ Federica
.... puoi ben dirlo ..... grazie
@ Laura
grazie mille è stato un piacere
@ anna
carissima è veramente fantastica, se metti i semi di finocchio non metterne troppi è buonissima con un leggero gusto
non rammaricarti a Firenze c'eri eccome, ma Mariella me ne ha fatto assaggiare la punta di un cucchiaino, tolto dal vasetto che aveva in frigo, ed era già buono così freddo puoi ben immaginare sulla pasta ......... tu in quel momento eri indaffarata a cucinare per noi ..... Grazie un grande abbraccio
smack Manu
E' buonissima Manu, io faccio spesso questo piatto ma sicuramente la proverò senza olio! Complimenti e buona fortuna per il contest! Un abbraccio
RispondiEliminaCiao Manu,
RispondiEliminagrazie mille per aver utilizzato la ricetta della Trattoria Trinacria! :-) ho postato un rignraziamento sul blog. a presto! Anna Maria
http://trattoriatrinacria.blogspot.com/2010/12/grazie-profumi-e-colori.html
Buona serata
RispondiElimina@ Ornella
grazie mille cara, è veranete buonissima e se si omette l'olio non ne risente anzi si notano meglio tutti i sapori
@ Anna Maria
grazie mille a voi
un salutone
Manu