Challah e Black Tie Challah di Uri Scheft per Starbooks
Questo mese come vincitrice dello Starbooks Redone di gennaio con il Polpettone di Ottolenghi, ho il grande onore di poter partecipare allo Starbook di febbraio e poter fare analizzare giudicando una ricetta/preparazione tratta dal libro Breaking Breads di Uri Scheft.
Un libro che mi ha conquistato immediatamente, forse per il tema trattato o forse per come Scheft ci introduce nel magico mondo del pane.
Lui parla di una devozione verso il pane nata da bambino osservando la madre e provando, questo l’ha portato a capire come siano moltissime le variabili che influiscono sull'arte del pane e fra questa importante è anche la manipolazione umana.
Il pane come ci dice Scheft è antico è nato prima di elettricità, mixer e termometri, per un grande pane servono solo farina, lievito, acqua, sale e le mani ..........
Alle parole seguiranno i fatti?
Ci saprà conquistare con le sue ricette?
Non voglio svelarvi troppo solo leggendo capirete come Scheft ci trasmette il suo mondo, ho scritto tutto qui
una delle migliori realizzazioni di challah che abbia mai visto in giro.
RispondiEliminahai davvero le mani d'oro, manu! <3