Strudel salato ripieno di patate e pomodorini su crema di spinaci per mtc
Febbraio mese di strudel per Mtc come brillantemente proposto da Mari e lo strudel non è solo quello dolce di cui io ho proposto in rigorosa versione trentina, anche se accompagnato da una buonissima lemon-orange curd.
Lo strudel con la sua pasta matta si presta benissimo anche alla versione salata, per conquistare anche chi non è goloso.
Lo strudel con la sua pasta matta si presta benissimo anche alla versione salata, per conquistare anche chi non è goloso.
Lo strudel salato invece non è un piatto che faccio spesso, in parte per una questione di tempo che non si concilia con il lavoro e poi spesso la pasta matta la sostituisco con la pasta all'uovo, con le crepes o con le patate, però l’arrotolato di patate e spinaci è uno di quei piatti a cui sono affezionata da sempre. Penso di essere stata ancora ragazzina quando l’ho preparato la prima volta e mi ricordo questo salamone che cuoceva in pentola. Ero alle prime armi e legandolo troppo forte con lo spago era diventato un po’ troppo bitorzoluto, ma buonissimo.
Oggi la mia proposta è uno strudel salato con un ripieno di patate, su un letto di crema di spinaci.
Sfoglia
150gr farina 00
50gr acqua tiepida
1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
1 pizzico di sale
1 pizzico curcuma
Ripieno
5-6 patate medie
10/12 pomodori secchi sott’olio
grana grattugiato
1 uovo
sale pepe
spinaci
burro per emulsione
grana grattugiato
Preparare la pasta matta amalgamando gli ingredienti, a differenza dello strudel di mele la pasta risulterà meno morbida. Farlo riposare mezz'ora coperto da una pellicola o da una ciotola rovesciata.
Ripieno
Lessare le patate (possibilmente a vapore restano più asciutte) quindi schiacciarle e farle raffreddare velocemente per togliere l'eccesso di umidità. Alle patate schiacciate aggiungere una bella manciata di pomodorini secchi sottolio (circa 10 pezzi) tagliati a pezzettini e mescolare fino ad amalgamarli, quindi aggiungere un uovo, un pizzico di noce moscata e un po’ di grana grattugiato.
Amalgamare bene il ripieno di patate e regolare di sale e pepe.
Quando il nostro ripieno è pronto stendere la pasta matta leggermente più spessa di quella che si usa per lo strudel dolce.
Prendere il canovaccio che useremo per cuocere lo strudel, stenderlo sulla spianatoia e cospargerlo con un po’ di semi di papavero. Sopra ai semi di papavero appoggiare la nostra sfoglia appena stesa e passarla delicatamente con il mattarello per farla aderire ai semi. Quindi distribuire uniformemente il nostro ripieno, lasciando i bordi leggermente liberi, sopra il ripieno distribuire un po’ di grana grattugiato.
Arrotolare lo strudel e se serve aiutarsi con il canovaccio.
Quando sarà tutto arrotolato sigillare bene i bordi e avvolgerlo nel canovaccio, legarlo tipo salame con uno spago e metterlo a cuocere sobbollendo in acqua bollente salata per circa 30/40 minuti.
Se avete un pesciera è la pentola ideale per cuocerlo, ma in mancanza usate un bella pentola larga prestando attenzione che lo strudel non tocchi il fondo, eventualmente usate una piccola griglia dove appoggiarlo.
Mentre il nostro strudel cuoce a parte lessiamo un po’ di spinaci che poi insaporiremo in padella con un po’ di burro e noce moscata. Cotti ed insaporiti li trasferiamo in un frullatore e li frulliamo fino ad ottenere una crema densa ben emulsionata, se serve aggiungere qualche cucchiaio di panna o latte tiepido, regolare di sale.
Quando il nostro strudel sarà cotto, scoliamolo e lasciamolo riposare per alcuni minuti.
Prepariamoci un’emulsione di burro facendo sciogliere un piccolo pezzettino di burro in un padellino, appena sciolto e prima di friggere aggiungiamo un cucchiaio di acqua calda, muoviamo il padellino per emulsionare il burro con l’acqua e ci accorgeremo che diventerà una bella cremina, aggiungere ancora un pezzettino di burro e prima che frigga aggiungere ancora un po’ d’acqua muovendo il padellino, continuare così lentamente fino ad avere una bella emulsione a cui potremmo aggiungere anche un po’ di salvia tritata. Questa emulsione è più delicata e gustosa di un burro fuso.
A questo punto è tutto pronto per essere impiattato.
Togliere lo strudel dal canovaccio e tagliarlo a fette di salame di circa 2cm, quindi mettere a specchio in un piatto di portata la crema di spinaci e su di essa adagiamo le fette di strudel leggermente sormontate. Irrorarle con l’emulsione di burro e decorare con qualche pezzettino di pomodoro.
Servire subito e gustare in compagnia.
Un piatto gustosissimo da fare più frequentemente
Mmmh, che bontà :P
RispondiEliminaMamma mia che bello, e che buono... complimenti!
RispondiEliminaAntonella
davvero gustoso :)
RispondiEliminaPersonalmente credo di non aver mai fatto uno strudel salato. Interessante l'abbinamento patate e pomodorini.
RispondiEliminaCarissima Manu, grazie anche per questa versione salata. Trovo ottima la tua ricetta, bellissima l'idea di arricchire la sfoglia con i semi di papavero, che a me piacciono sempre tantissimo, e ottimo il ripieno a base di patate, arricchite però di sapore con l'aggiunta dei pomodori secchi. Perfetto infine completamento quella crema di spinaci, che sempre ben si sposano al sapore delle patate.
RispondiEliminaBravissima e grazie ancora per la tua partecipazione.
Mari
Ma che pentola fantastica che hai per cuocerlo! Chissà che delizia, a vederlo è delizioso! Bravissima Manu! Un abbraccio forte :-)
RispondiEliminaMmmmm buoni Manu!!! Complimenti. Ti aspetto da me. A presto
RispondiEliminama come avevo fatto a perdermelo?!?!? è bellissimo manu, e puoi immaginarti come mi piacerebbe, sono pazza per queste cose.
RispondiEliminalo proverò sicuramente.
bravissima... sempre (secondo me ti meriteresti di vincere l'MTC...)
Carissima sono sicura che saprai adattarlo sicuramente e ilo ripieno con i pomodorini secchi è veramente fantastico
Eliminagrazie Manu
Grazie a tutte Voi
RispondiEliminae scusate se non sono riuscita a rispondervi prima ma è stato un periodo un po' intenso e il blog ne ha pagato un po' le conseguenze
Ciao Manu ,questa e' una bella ricetta che faro ' quanto prima, buon anno in salute e serenita' LAURA
RispondiEliminaBrava Manu,buon anno!
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