Timballi monoporzione di spinaci
La primavera è una bellissima stagione, anche se quest'anno il tempo sembra proprio un po' pazzerello, dopo uova e colombe è tempo di preparare un piatto stuzzicante e delicato come un timballo di spinaci, ma non per questo meno saporito.
I timballi sono delle preparazioni di facile esecuzione dal gusto molto delicato, la cottura può essere fatta al forno o come in questo caso con la pentola a pressione.
Una cottura particolare che permette di preparare il piatto in pochissimo tempo e con un bel risparmio energetico.
Se desiderate invece cuocerlo in forno, lo dovete preriscaldare a 210°C ed infornare per circa 20 minuti
Originariamente il timballo veniva cotto nell'omonimo recipiente, ma oggi può essere preparato anche in tortiere o contenitori di dimensione e forma diversa e si presta a moltissime varianti.
Qui ve lo presento rivisitato e presentato in monoporzione, ma solo le dimensioni sono ridotte perchè facilità, rapidità e gusto sono veramente ottimi.
Il piatto può essere un secondo o anche un piatto unico se accompagnato con dei formaggi ed affettati
500 gr spinaci surgelati
3 uova
10 gr panna fresca
10 gr grana
sale e pepe
noce moscata
burro per imburrare
Cuocete gli spinaci e poi passateli un po’ in padella con una noce di burro e fateli asciugare.
Metteteli nel mixer e frullateli fino quando otterrete una bella purea liscia che verserete in una ciotola. Aggiungete agli spinaci le uova, il grana e la panna, mescolate ed insaporite con noce moscata, regolando di sale e pepe.
Imburrate quattro stampini e versate il composto, chiudete ermeticamente gli stampini con della carta alluminio.
Versate un po’ d’acqua (altezza almeno 2cm) nella pentola a pressione, mettete la griglia o cestello per la cottura a vapore, quindi sistemate gli stampini sulla griglia.
Chiudete la pentola e fare cuocere per 8 minuti, calcolandoli dal momento dell’inizio del fischio della pentola.
A cottura avvenuta spegnete il fuoco e lasciate sfiatare spontaneamente la pentola, quindi togliete gli stampini e sformateli nel piatto.
Decorate a piacere e servite in tavola
Con questa semplice ricetta vorrei augurarvi un buon weekend
Ps: scusate ma le foto questa volta sono veramente bruttine
buonissimi. io li chiamo sformati ma è la stessa cosa, direi. e sono squisiti.
RispondiEliminaquando vedo un tuo post corro sempre, manu, le ricette sono sempre squisite!
e poi posti sempre più ricette gluten free, e non sai quanto te ne sia grata!
Che bel contrasto di colori!
RispondiEliminaMi piacciono davvero tantissimo questi tuoi timballini!
Che buono!!!
RispondiEliminaWow che meraviglia! Io non mangio verdure ma a vedere le tue foto... potrei iniziare a farlo!!!! Ah Ah!
RispondiEliminaBrava Manu e proprio quello che ci vuole per la dieta ti abbraccio Caterina
RispondiEliminaE' un'idea da sfruttare per i menu primaverili... anche se la primavera, tra freddo e pioggia, sembra che debba ancora arrivare! Brava, Manu! Buona giornata :-)
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