Red velvet cake ......... red o pink?

L’attesa per la ricetta che avrebbe scelto Stefania per MTC di febbraio era grande, perché sapevo che sarebbe stata una grande ricetta che avrebbe parlato gluten-free e non mi sbagliavo si tratta della Red velvet cake

Ammetto che la ricetta mi ha spiazzato un po’ non per il gluten-free, ma per l’uso del colorante ………….. sapendo della mia imbranataggine su queste cose ho tentato di corrompere Alessandra nel darmi il permesso di farla senza, ma giustamente mi ha detto …………. che non sarebbe più stata una red velvet. 
Domenica complice un pomeriggio tranquillo a casa, mi sono detta:
............ adesso o mai più !!!!!!! 

Posso assicurarvi che avevo più colore rosso sulle mani che nella torta, la torta è veramente buonissima devo solo chiedere al comitato di MTC un po' di clemenza perché la mia Red velvet cake si è trasformata in Pink velvet ………………….
vi lascio solo immaginare i commenti dei ragazzi quando hanno aperto il frigo hanno esclamato 
“………… mamma ma hai fatto una torta rosa ……………” 
Pink, Red o bleu ……………
poco importa la torta è ottima ed è stata molto apprezzata 

Vi riporto la ricetta del post di Stefania che vi consiglio di leggere con tutti gli approfondimenti sul gluten-free 
Per farcirla ho usato una crema al burro con crema pasticcera, naturalmente usando l’amido di mais al post della farina. 

Base 
160gr farina di riso sottilissima tipo amido * 
60gr fecola * 
30gr amido di mais*
1/2 cucchiaino da tè di sale
8gr cacao amaro *
110gr burro a temperatura ambiente
300gr zucchero
3 uova medie 
1 cucchiaino da caffè di estratto vaniglia 
240ml di buttermilk (o fare inacidire per 20 minuti 240ml di latte con un cucchiaio di limone)
1 cucchiaio di colorante rosso *
1 cucchiaio di aceto bianco
1 cucchiaino da tè di bicarbonato di sodio 

Crema 
2 tuorli 
250 ml di latte 
3 cucchiai di amido di mais * 
50gr zucchero 

200 g burro molto morbido 
70gr zucchero a velo * 
Preparazione base
Pre-riscaldate il forno a 175°C.
In un recipiente mescolate le farine, il sale, il cacao. 
In un altro recipiente, sbattete il burro per 2-3 minuti, finché sarà soffice e poi aggiungete lo zucchero e sbattete per altri 3 minuti.
Aggiungete le uova, una alla volta, sbattendo 30 secondi dopo ogni aggiunta.
Mescolate il colorante al buttermilk e quindi versate poco per volta al composto di burro, alternando le polveri al buttermilk. Possibilmente iniziate e finite con la farina. 
Aggiungete anche la vaniglia e mescolate.
In una tazzina (capiente) mescolate il bicarbonato all’aceto bianco, facendo attenzione a versarlo subito nell'impasto (altrimenti ve lo troverete per tutta la cucina) e incorporatelo bene con una spatola.
Imburrate due teglie da 18/20 cm e spolverizzate con farina di riso. 

Fate cuocere per 40/45 minuti, o finché non vedete che è cotto (con il trucchetto dello stuzzicadenti!)
Lasciate raffreddare la torta dentro la teglia (potete usarne anche una in silicone, ma è meglio usare la carta forno per evitare contaminazioni) per 10 minuti. Poi toglietela dalla teglia e lasciatela raffreddare, quindi fasciatela nella pellicola trasparente. 
Fatela riposare in frigo per diverse ore, in questa maniera sarà più facile da tagliare senza che si sbricioli e sarà più semplice mettere la farcitura. Non spaventatevi se vi sembra troppo dura, perché a temperatura ambiente tornerà morbidissima.

Preparazione crema 
Sbattere i tuorli con lo zucchero, aggiungere l’amido di mais, poi versare il latte e mescolare e cuocere lentamente fino a quando la crema si addensa e mettere a raffreddare 
Nel frattempo montare il burro aggiungendo un po’ alla volta lo zucchero.
Quando la crema con i tuorli sarà fredda aggiungerne un cucchiaio alla volta al burro montato, si può quindi aromatizzare io ho aggiunto due cucchiai di Marsala 

Quando la nostra torta è fredda, potete tagliarla e farcirla. La mia ha un aspetto un po’ a cupola perché ho usato due stampi un po’ svasati. 
Per renderla un po’ più red l’ho decorata con delle ciliegine candite. 


NB: gli ingredienti con * devono essere assolutamente gluten-free, da Stefania trovate anche le relative marche sicuramente gluten-free 

Grazie Ragazze per la bellissima ricetta, nonostante la mia imbranataggine, ma soprattutto per gli splendidi approfondimenti che ci avete regalato …………….. ciao

Commenti

  1. Hummm...... sans doute une vrai délice!

    Bisous

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  2. E' bellissima anche se hai colorato anche le mani ti è venuta un vero incanto! Un bacio

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  3. sai manu che io ho tenuto il colore sulle mani per qualche giorno? in negozio ai clienti dicevo di stare tranquilli che non avevo ucciso nessuno!! ahhahhah la tua è proprio carina di quel colore rosa antico!!

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    1. Ciao Katia
      capisco benissimo di solito io in negozio ho le mani piene d'inchiostro come i ragazzini a sciuola ....
      grazie Manu

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  4. Secondo me è bellissima così tutta rosa, proprio carinissima

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  5. premesso che se tu sei imbranata io mi chiamo filippo, questa versione pink è deliziosa e molto invitante.
    ma quanto sarai brava, manu?!?!

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    1. Gaia carissima
      si la torta pink è carina in casa mi hanno chiesto se sentivo la mancanza di una femminuccia
      grazie mille troppo buona
      Manu

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  6. Red or pink, this is the question! A parte gli scherzi, la trovo adorabile, rosa, con le ciliegie candite!! :)

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  7. Manu, col colorante abbiamo avuto problemi un po' tutte: perchè quelli che colorano davvero sono solo quelli statunitensi e quindi ci siamo ritrovare con Red velvet che di rosso han solo il nome, ma vabbè.
    Piuttosto, mi ricollego alla domanda di Gaia- e mi chiedo anch'io quanto sei brava. Il riferimento, oltre che alla riuscita della torta, è alla crema al burro su base di tuorlo cotto, che è una roba da professionisti :-) e ha il pregio di trasformare in raffinate ed eleganti farce altrimenti un po' piatte e banali (si vede che la crema al burro tradizionale non mi piace? :-)) in ogni caso, ti confermi una delle presenze più costanti dell'mtc, oltre che nella partecipazione, anche nella bravura, nella serietà dell'aprroccio e nell'entusiasmo che riesci ogni volta a trasmetterci. Grazie, grazie, grazie

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    Risposte
    1. Ciao Alessandra carissima,
      grazie di cuore la crema è veramente ottima, ma non è tutta farina del mio sacco ho presa l'idea dalla splendida torta Napoleon un millefoglie russo molto particolare ho solo cambiato lo zucchero che in questo caso ho usato quello a velo e naturalmente l'ho resa gluten-free ed hai perfettamente ragione non si sente affatto che è una crema al burro di cui però rimane la setosità
      Ti posso assicurare che per me partecipare a MTC è veramente un appuntamento a cui non so mancare
      GRAZIE DI CUORE a te, a voi tutte
      un abbraccio Manu

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  8. Grazie mille ragazze
    fatela è buonissima
    Manu

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  9. Noi accettiamo tutte le 50 e oltre sfumature di rosso e soprattutto tutto quello rimasto sulle mani (e nel lavello no? ;) ).
    Ora che spero ti abbia rassicurata sul colore, voglio unirmi al coro dei BRAVA, del tutto meritati! Il vero motivo per cui ho scelto la red velvet, è stato proprio quello di trovare una crema più adatta di quella al burro... e tu, con questa ci sei riuscita alla grande! Chapeau!

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