Trancio delizia, bontà al cioccolato
La pasticceria la ammiro ne sono affascinata, ma capisco che non sempre è alla mia portata, troppo spesso ci sono ingredienti introvabili o necessita di attrezzature che non posseggo e allora mi limito ad osservare.
Con questo dolce invece è stato amore a prima vista, mi ha conquistato subito e immediatamente ho iniziato a pensare a come renderlo casalingo pur non possedendo gli stampi necessari. Cerco la ricetta e la trovo, l'entusiasmo sale e mi convinco che dovevo provarci perché non sarebbe stato impossibile.
Gli ingredienti accessibili, tranne uno di cui però avevo già pensato a come sostituirlo.
L'ostacolo più grosso però era lo stampo e il tempo.
Ieri complice un pomeriggio a casa da sola mi sono detta "adesso o mai più"
Ecco come è nato il mio trancio delizia, liberamente tratto da Mistique di Christy Tania
Prima di parlarvi del dolce e della lunghissima ricetta servono due precisazioni.
Primo non ho nessuna pretesa di avvicinarmi all'originale, è stata solo una sfida con me stessa che sono soddisfatta d'aver fatto e sono orgogliosa del risultato
Secondo l'ostacolo dello stampo non è stato assolutamente facile da superare, però ho risolto con dei fogli d'acetato e uno stampo da plumcake, che si è comportato perfettamente per la prima parte del dolce (interno creme) un po' meno quando ho dovuto inserirlo nella mousse perché tendeva a uscire dai lati, con la conseguenza di uno strato sottile di mousse e una forma non perfetta.
Trancio delizia
Per la ricetta a parte per il marshmallow avendo uno stampo più piccolo ho dimezzato le dosi e ho trascritto la ricetta e ingredienti secondo le fasi di costruzione del dolce. Ho omesso la parte delle decorazioni dello stesso, che mi interessavano meno sopratutto per un dolce mangiato a casa dopo cena.
Marshmallow alla vaniglia:
9 gr gelatina in fogli
170 gr zucchero semolato
50 ml acqua
70 gr albumi
un pizzico vaniglia in polvere
- Mettere i fogli di gelatina in una ciotola con acqua fredda
- Preparate la meringa italiana mettendo in un pentolino l’acqua con lo zucchero a fuoco basso e fate sciogliere, per evitare che schizzi di zucchero cristallizzino bagnare il bordo del pentolino con un pennellino, poi alzare la fiamma e continuare a cuocere senza mescolare fino a portare lo sciroppo di zucchero a 140°
- Nel frattempo montare gli albumi a picchi molli, poi sempre con le fruste in azione aggiungere lentamente lo sciroppo di zucchero agli albumi montati e continuare fino ad alta velocità fino ad avere una meringa montata e lucida.
- Aggiungere i fogli di gelatina strizzati e continuare a montare fino a quando la gelatina sarà completamente sciolta*, poi aggiungere il pizzico di vaniglia e mettere il composto in una tasca da pasticceria.
- Con il Marshmallow riempire per ¼ lo stampo, poi trasferire al fresco in frigorifero o freezer.
* se assaggiando la meringa vi sembra che la gelatina non si sia sciolta perfettamente trasferite la ciotola su un padellino di acqua calda e riscaldate nuovamente il composto continuando a montare fino a quando la gelatina sarà completamente sciolta, poi toglietelo dal bagnomaria e montate ancora un po’ fino a raffreddamento, quindi trasferite nella tasca da pasticceria.
Qui la dose è abbondante, ma con l'esubero ho creato dei piccoli marshmallow depositando un po' di impasto su della carta forno spolverata di zucchero a velo. Dovevano servire per decorare il dolce, ma sono finiti prima
Curd ai Kiwi
Nella ricetta originale si usa il frutto della passione, io l'ho sostituito con la polpa di kiwi e un cucchiaino di limone
125 gr polpa di kiwi
115 gr tuorli
60 gr zucchero semolato
10 gr maizena
1 cucchiaio succo di limone
100 gr burro freddo a dadini
- Per la crema al kiwi, sbucciare il kiwi e ridurre la polpa a dadini e metterla in un pentolino, dove aggiungeremo lo zucchero, la maizena e i tuorli e riscaldare a fuoco bassissimo mescolando fino ad 85°. Raggiunta la temperatura aggiungere il limone e il burro, sciogliere e mettere a raffreddare.
- Poi trasferire in una sacca da pasticceria
- Togliere lo stampo con il marsmallow dal freezer e aggiungere uno strato uniforme di crema al kiwi, dovremmo raggiungere la metà dello stampo, quindi rimettere al fresco.
Nota: per una cottura più uniforme e per non correre il rischio di far impazzire la crema si può anche mettere in una ciotola e cuocere a bagnomaria.
Crema al cioccolato e vaniglia
35 ml latte
40 ml panna fresca
8 gr glucosio
un pizzico vaniglia in polvere o bacello
90 gr cioccolato fondente al 70%
- Mettere in un pentolino su fuoco basso il latte, la panna, il glucosio e la vaniglia, far riscaldare fino a quando il composto sarà caldo ma non bollente.
- Nel frattempo a parte in una ciotola a bagnomaria far sciogliere il cioccolato.
- Al cioccolato fuso aggiungere il composto con panne e latte riscaldato e con una frusta o frullatore, mescolare fino a completa miscelazione e fino a completo raffreddamento.
- Mettere la crema al cioccolato in una tasca da pasticceria e fare un altro strato sul nostro composto di marshmallow e crema al kiwi, raggiungendo i ¾ dello stampo. Livellare il composto in superficie e rimettere al fresco
75 gr zucchero di canna
75 gr burro a cubetti
buccia di una arancia
25 gr farina di mandorle
45 gr fecola di patate
125 gr farina bianca
25 gr cacao amaro in polvere
1 gr sale
½ gr noce moscata
½ gr cannella
45 gr uova
- Per la sablè sbattere lo zucchero di canna, il burro e la scorza d’arancia fino ad ottenere un composto pallido e cremoso
- Setacciare gli ingredienti in polvere ed aggiungerli in tre tempi al composto di burro e zucchero ed amalgamare alternando le farine con le uova,mescolare il tutto fino ad ottenere un impasto compatto.
- Stendere l’impasto fra due fogli di carta forno fino ad uno spessore di 2 mm. Trasferire l’impasto steso in freezer a raffreddare.
- Quando l’impasto sarà raffreddato toglierlo dal freezer e tagliarlo nella forma del nostro stampo, sarà la base finale del nostro dolce.
- Cuocere il sablè in forno preriscaldato a 165° per circa 12 minuti, quindi togliere e far raffreddare.
Brownie al cioccolato e banana
120 gr cioccolato al latte al 40%
150 gr burro
80 gr zucchero semolato
90 gr zucchero muscovado
70 gr farina bianca
1 gr noce moscata
135 gr uova
225 gr polpa banane mature a pezzi
- Foderare una teglia con della carta forno
- Sciogliere a bagnomaria il cioccolato al latte
- Montare gli zuccheri con il burro fino ad ottenere un composto pallido e cremoso, poi aggiungere mescolando la farina e le spezie, quindi le uova una alla volta fino a completo assorbimento.
- Aggiungere il cioccolato fuso, quindi i pezzetti di banana matura e mescolare bene, nell'impasto rimarranno dei pezzi di banana.
- Mettere l’impasto nella teglia, avendo l’accortezza che non superi 1 cm di spessore, lisciare la superficie con una spatola ed infornare per circa 20-22 minuti, fare prova stecchino.
- Sfornare e far raffreddare.
- Quando sarà fredda tagliarne una parte della misura del nostro stampo in freezer, adagiare sulla crema al cioccolato e rimettere in freezer
37 gr zucchero
275 ml panna fresca
30 gr tuorli
150 gr cioccolato al latte al 40%
- Preparare un caramello a secco (io lo faccio come qui) mettendo lo zucchero in un padellino caldo e cuocere fino a quando lo zucchero sarà sciolto e il caramello avrà un bel colore ambrato, togliere dal fuoco per non bruciare.
- Mentre il nostro caramello si prepara mettere a riscaldare a fuoco basso 75 ml di panna
- Quando il caramello è pronto aggiungere la panna calda e mescolare con una frusta per amalgamare bene, aggiungere i tuorli ed amalgamare perfettamente.
- Nel frattempo avremmo fatto sciogliere il cioccolato a bagnomaria, appena sciolto aggiungere il caramello con la panna e mescolare bene.
- Montare la panna rimanente (200 ml) a picchi molli e poi aggiungerla con delicatezza alla crema al caramello.
- Trasferire tutto in una sacca da pasticceria e fare uno strato nello stampo più grande.
- Togliere il nostro dolce dallo stampo in freezer ed immergerlo nello stampo con la crema al caramello con lo strato di marsmallow in basso. La mousse salirà verso i bordi avvolgendo tutto il dolce freddo. Coprire con la mousse rimasta e poi sulla superficie, livellare appoggiare lo strato di sablè.
- Mettere tutto in freezer a raffreddare.
100 gr zucchero semolato
10 gr pectina
250 gr acqua
vaniglia in polvere
5 gr succo limone
- Per preparare la glassa mettere in una ciotola 50 gr di zucchero e aggiungere la pectina.
- In un piccolo padellino assieme all'acqua mettere la vaniglia e lo zucchero rimasto e portare ad ebollizione, poi aggiungere lo zucchero con la pectina e bollire per 2-3 minuti, quindi spegnere ed aggiungere il succo di limone, filtrare e far raffreddare.
Glassa scura
35 gr panna fresca
60 glassa neutra
10 gr cacao amaro in polvere
Mettere la panna in un pentolino a fuoco basso e far riscaldare, aggiungere alla glassa neutra e mescolare con il cacao con una frusta fino a quando è tutto ben amalgamato. Tenere da parte al caldo fino all'uso.
Glassa cioccolato al latte e nocciola
2 gr gelatina in fogli
75 ml panna fresca
85 gr pasta di nocciole
75 gr cioccolato al latte al 40%
140 ml glassa neutra
- Mettere la gelatina ad idratarsi in una ciotola con acqua fredda.
- In un pentolino riscaldare tutti gli altri ingredienti fino a 50°, quindi aggiungere la gelatina strizzata e far sciogliere ed amalgamare tutto. Togliere dal fuoco, far raffreddare un po' ma è poi mantenere al caldo fino all'uso
Prima di servire il dolce, toglierlo dallo stampo in freezer, trasferirlo su una griglia, quindi glassarlo con la glassa al cioccolato e nocciola e poi con la glassa scura decorarlo con delle strisce.
Spostare con una spatola sul piatto di portata e servire questa delizia
Un dolce veramente delizioso, la forma non è perfetta risente dello stampo artigianale ma non compromette la bontà con i gusti che si armonizzano per esplodere all'assaggio.
Un dolce veramente delizioso, la forma non è perfetta risente dello stampo artigianale ma non compromette la bontà con i gusti che si armonizzano per esplodere all'assaggio.
Lungo da fare, ma delizioso da assaporare
Oddio, solo il pensiero di fare tutti sti passaggi e mi è venuto male. Ti ammiro, perché si cosa voglia dire, x una persona poco avvezza al genere, cimentarsi in un'impresa TITANICA. te la sei cavata in modo egregio, nonostante non avessi a disposizione tutto l'armamentario quindi mi immagino cosa avresti fatto con uno stampo più adatto. Brava brava e ancora brava
RispondiEliminaDove hai trovato la ricetta? La sto cercando anch'io. Mi linki il sito please?
RispondiElimina