SEMIFREDDO O PARFAIT AL PANPEPATO

Alcune settimane fa è stato organizzato un blog tour per scoprire le eccellenze senesi come il panpepato, ricciarelli e panforte. Le ragazze che hanno potuto partecipare sono andate nei laboratori a vedere come nasce questo delizioso dolce. A chi non ha potuto partecipare è stato mandato in omaggio alcuni assaggi di queste specialità, per poterle gustare ed interpretare in un piatto che ne esalti le caratteristiche.
Ringrazio “Il forno di Ravacciano” situato nella “Antica Fabbrica del Panforte Parenti”, una delle più antiche e rinomate di Siena, gestita da oltre 50 anni dalla famiglia Brogi per la grande opportunità d'assaggiare i loro prodotti
Il panpepato ha un gusto pieno e rotondo ed arricchisce molto questo semifreddo. Non è un semifreddo all’italiana con meringa, ma ho preferito partire da una patè a bombe perché pur essendo ricca di gusto la trovo estremamente delicata e cremosa e quindi perfetta per il panpepato.
questa la ricetta che ho pensato di preparare per la GN del Panpepato del Calendario dei Cibo Italiano

SEMIFREDDO O PARFAIT AL PANPEPATO

Base semifreddo o patè a bombe

116 g di zucchero semolato
30 g d’acqua
83 g di tuorlo (circa 4)

50 g di panpepato
150 g di panna fresca
In un pentolino mettete lo zucchero con l’acqua e riscaldatelo fino ai 115°. Mentre lo zucchero si riscalda iniziate a montare i tuorli. Quando lo zucchero è giunti a temperatura versatelo a filo sui tuorli continuando a montare fino a raffreddamento.
Tritate grossolanamente il panpepato e poi mescolatelo alla base di semi freddo appena preparata.
Semimontate con la frusta la panna ed aggiungetela mescolando con delicatezza alla base del semifreddo con il panpepato. Trasferite tutto in un contenitore e mettete in freezer per alcune ore, meglio per tutta la notte.
Tagliate una fetta sottilissima di panpepato, con degli stampini ritagliate delle forme.
Al momento di servire togliete lo stampo dal freezer e tagliate il semifreddo a fette, mettetelo su un piatto aggiungete una decorazione di panpepato e servite.

Commenti

  1. Ah, la famigerata pate a bombe, prima o poi proverò a farla di nuovo, magari per un semifreddo al pan pepato. Bell'idea e bellissima realizzazione.

    RispondiElimina
  2. A furia di sentirne parlare vorrei proprio assaggiare questa meraviglia. Mi sa che dobbiamo vederci Manu!!!

    RispondiElimina
  3. Che golosità!!!! La voglio assaggiare!!!!!

    RispondiElimina
  4. Scusa il ritardo, mi eri rimasta fuori dalla lista, colpa mia.
    Ecco, ce ne vorebbe ora una fettina col caffè, lo trovo poi molto indicato per le future feste ;-)

    RispondiElimina

Posta un commento

Grazie per i vostri commenti e se scrivete come anonimi firmatevi è più carino per me rispondervi
E' attiva la moderazione dei commenti

Post più popolari